GORI PANNILINI (Pannelini), Giovanni Battista
Roberta Masini
Di nobile famiglia senese, nacque molto probabilmente a Siena nel 1604, da Fabio.
Il nome della famiglia deriva da un Gregorio che, abbreviato [...] ma soprattutto aveva ottenuto la libertà dell'arcivescovo Antonio Marullo di Manfredonia, catturato dai corsari s., 80; B. Dal Pozzo, Historia della Sacra Religione militare di S. Giovanni Gerosolimitano detta di Malta, Venezia 1715, p. 35; G. Gigli, ...
Leggi Tutto
PERFETTI, Filippo
Ignazio Veca
– Nacque a Vetralla (Viterbo) il 17 febbraio 1817 da Giuseppe Maria, allora governatore della cittadina, e Maria Perilli, originari di Magliano Sabina. Fu battezzato con [...] origine delle rivoluzioni e la pretesa di conculcare la religione cattolica, e rinvenendo nel sentimento Della libertà gli valse le critiche e il sarcasmo di Civiltà Cattolica (s. 6, 1866, vol. 4, pp. 338-349, recensione di Francesco Beradinelli ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Ludovico
Isabella Lazzarini
Signore di Marradi, Castiglionchio e altri castelli in Val di Lamone, nacque da Almerico di Giovanni di Alberghettino, di un ramo secondario dei signori di Faenza. [...] più riuscito a guadagnare la libertà: Litta dice che partecipò nel 1440 alla battaglia di Anghiari, ma gli storici P. Zama, I Manfredi signori di Faenza, Faenza 1954, pp. 97, 146-156, 163-165; G. Cattani, Politica e religione, in Faenza nell'età dei ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Vincenzo
Francesco Buscemi
PALMIERI, Vincenzo. – Nacque a Genova nel 1753.
Si formò nella città natale alla scuola degli scolopi Giambattista Molinelli e Martino Natali, fu poi membro dell’oratorio [...] storico-apologetica del Trattato delle indulgenze..., Genova 1798; I diritti della religione e della società dimostrati nell’opera La libertà e la legge..., ibid. 1804; Riflessioni cattoliche di F.N.T. sopra una Orazione con note detta dal teologo ...
Leggi Tutto
GIOVA (Jova), Giuseppe
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca il 28 ott. 1506 da Nicolao e Apollonia di Nicolao Martini.
La sua famiglia apparteneva sin dal XIV secolo al patriziato lucchese e possedeva un [...] eruditi sei-settecenteschi.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Lucca, Anziani al tempo della libertà, 766, c. 193r; Cause delegate, 12, p. 593; Offizio sui beni degli eretici, 1, cc. 50, 77-82; Offizio sulla religione, 1, c. 168v; Archivio dei notai ...
Leggi Tutto
BERTOLOZZI, Giovanni Paolo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca da modesta famiglia il 25 giugno 1794, dopo i primi studi nel seminario arcivescovile, superata una crisi spirituale, vestì l'abito [...] , dichiarava immediatamente la necessità di riprendere la lotta "per la libertà e l'indipendenza della Chiesa Il concordato di Toscana, 25 aprile 1851, Milano 1933, pp. 85-93; R. Lambruschini, Scritti di varia filosofia e religione,a cura di A. ...
Leggi Tutto
PLATINA, Michelangelo
Paolo Cozzo
PLATINA, Michelangelo. – Nacque a Solere (Savigliano), presso Cuneo, il 20 agosto 1670, terzogenito del conte Lucio Antonio e di Maria Maddalena dei conti di Solere. [...] , «uno dei più letterati della Religione e dei più considerati che ammirasse Roma dei vertici dell’Ordine e, in particolare, di Coronelli da cui era stato «assunto per secretario l’anno 1733 l’uno delle libertà, l’altro della concupiscenza; Arte ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] di sinistra, "sulla base di un programma audace e concreto" (ibid., 18 maggio 1920); sostenne, inoltre, i principi della libertà ciò che essi credono male grave della patria e della religione ... sopportano la miseria e si sobbarcano alle ingiurie ed ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Opizio
Antonio Menniti Ippolito
PALLAVICINO (Pallavicini), Opizio. – Nacque a Genova il 13 o il 15 ottobre 1632, da Gianfrancesco e da Aurelia di Lazzaro Spinola (così Weber-Becker, 1999, [...] e quello che è peggio perderanno colli beni della fortuna l’honore, la religione e la libertà e diveranno o essi o i loro posteri schiavi» (Arch. segreto Vaticano, Segreteria di Stato, Polonia, 99, cc. 70, 104). Suo compito principale era quello ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Pompeo
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore Giovan Battista di Francesco e fratello maggiore di Matteo, nacque a Fiesole (Firenze) e il 21 ott. 1565 fu battezzato nella cattedrale di S. Romolo [...] di copie dall'antico, s'iscrisse nel 1607 all'Accademia di S. Luca e intorno al 1610 scolpì la statua della Religione in stucco. Ad essi si contrappongono nettamente per maggiore libertà espressiva e più alta abilità esecutiva i busti del Marchese ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...