BERNARDI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca il 1° sett. 1507, da Tommaso di Iacopo e Chiara di Andrea di Poggio. Studiò legge a Padova con Mariano Sozzini il giovane, e si addottorò [...] sue proteste in contrario: Arch. di Stato di Lucca, Offizio sopra la religione, 11, c. 153r), e . 71v, 74v-132v; HH4, cc. 74r-75v; Archivio di Stato di Lucca, Anziani al tempo della libertà,copiari lettere 546, reg. 20; copiari lettere 548, reg ...
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FENAROLI AVOGADRO, Girolamo
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 26 febbr. 1754, da un'antichissima famiglia di nobili rurali proveniente da Tavernola sul lago d'Iseo, ascritta in seguito al patriziato [...] di essere rimasto "sempre attaccato alla Religione", portando in sua difesa la testimonianza di 40;F. Lechi, Ilmiraggio della libertà, in Storia di Brescia, IV, Brescia 1964, pp. 3-114: ad Indicem;L. A.Biglione di Viarigi, La cultura nel Settecento, ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] di "difendere sovranità e religione", nel 1795 stampò un Piano di pace tra la Francia, l'Impero, la Casa d'Austria ed il re di ad ind.; G. Finzi, Il "Giornale degli amici della libertà italiana" e l'opinione pubblica a Mantova, in Bollettino storico ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] libertà d'azione.
Il C. cercò di correre ai ripari, dichiarando all'agenzia Stefani diReligione e la Patria, la Chiesa e lo Stato". Il movimento ebbe vita stentata, non riuscendo mai a darsi una precisa e autonoma linea politica che non fosse di ...
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FORNACIARI, Luigi
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 17 sett. 1798 da Angelo, "tesoriere pubblico" nell'amministrazione ducale, e da Rosaria Tognini.
Studiò grammatica e retorica nelle scuole di S. [...] religione (ibid. 1841).
In essi, alla denuncia delle miserie della plebe lucchese si coniuga la proposta di istituire un sistema di Epistolario, pp. XV s.) che "cattolicismo e libertà fossero divenuti termini incompatibili, si tenne fermamente al ...
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LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] del patrimonio artistico di Padova, dalla Francia cominciarono a filtrare le idee di "liberté, égalité, fraternité"; di Loredana Olivato, Cittadella 1982; Ruolo dei cavalieri…ricevuti nella veneranda lingua d'Italia della Sagra Religione ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Marcantonio, secondo dei figli maschi di Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani del cavaliere Marcantonio, nacque a Venezia il 28 apr. 1723.
Questo ramo degli [...] conseguenza che ne venga pregiudicata la nostra santa e vera religione".
Di lì a qualche giorno, con l'emanazione del decreto nell'isola godevano di una maggiore libertà rispetto ai correligionari di altre parti del dominio veneto - di dedicarsi alla ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] un momento di profondo sconvolgimento sociale, della necessità di un nuovo ordine, il cui fondamento deve rimanere comunque la religione cristiana. fanatici" che prosperavano all'ombra dell'odiata libertà; una seconda volta, esaltando come necessario ...
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CARDONA, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque da antica famiglia catalana probabilmente intorno al 1530 da Antonio, viceré di Sardegna dal 1534 al 1549. Visse vicino agli ambienti di corte e fu in rapporto [...] promessa dilibertà se fossero riusciti a raggiungere la meta.
L'inverno del 1574 vide le unità di , 30b, 35a, 37a, 68b; G. Bosio, Dell'ist. della Sacra Religione et ill.ma militia di S. Giovanni Gerosolomitano, III, Roma 1602, pp. 476 s., 510, 555 ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] antifascista, in particolare con il gruppo di Giustizia e Libertà. Si cementava allora l'amicizia del di una religione non religiosa, e cioè di un'ideologia efficace" e come questa comportasse il fine della "realizzazione di uno stato di ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...