CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] culturalmente alle idee rivoluzionarie, discorrendo di politica e religione, leggendo la pubblicistica francese, declamando 83 e passim; M. D'Ayala, Vita degliitaliani benem. della libertà e della patria morticombattendo, Firenze 1868, pp. 146-49; A. ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] di Campanella, reclamando di nuovo per le sue eccessive libertà e sequestrandogli l'Apologia pro Galilaeo. Tuttavia, forse presago di e i conforti della religione.
Era stato appena rassicurato di questo, alla fine di marzo, che improvvisamente, tra ...
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CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] in via cautelativa, le tre massime per il rispetto delle libertà gallicane, Clemente XI inviò in Francia due brevi. Nel la bolla Vineam Domini e "l'affare è di sommo rilievo, trattandosi della religione e potendo cagionare un pessimo essempio" (f. ...
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PETRONIO, santo
Lorenzo Paolini
PETRONIO, santo. – Nell’Elenco renano (cod. membranaceo di inizio XIV secolo, BUB 2251, c. 27, proveniente dalla canonica di S. Salvatore di Reno) viene indicato come [...] la sua città di molteplici reliquie di molti santi, e, distrutta dai persecutori della libertà, la rimise in Un patrono condiviso. La figura di San Petronio: da “padre e pastore” a simbolo principale della religione civica bolognese (XII-XIV secolo ...
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FORMIGGINI, Angelo Fortunato
Giorgio Montecchi
Nacque a Collegara, presso Modena, il 21 giugno 1878 da Pellegrino e da Marianna Nacmani.
Il padre apparteneva a una famiglia israelita che aveva messo [...] "Apologie" di tutte le principali religioni dell'umanità, al fine di favorire uno spirito di fratellanza. Per ; Id., Parole in libertà, Roma 1945; Id.; Trent'anni dopo. Storia di una casa editrice, Roma 1951 (2ª ediz., con Introd. di G. Turi, Modena ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] che il Micheli fuggì poi a Ginevra abbracciando la religione riformata, la ritrattazione dell'accusatore, che si a quelle dei cugini Buonvisi di legittimi natali.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Lucca, Anziani al tempo della libertà, n. 766, p. ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] storici, la prima scuola il tempio e il teatro, il primo istituto la religione […]. L'umano sapere non era allora che favola o, come diceva Vico la "fratellanza", la libertà. Tale prospettiva palingenetica compare nel quadro di una "Cosmonomia" ...
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DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] , Modena 1930, pp. 114-124); l'ideale di "una civile libertà che si armonizzi nella giusta disciplina di un ordine superiore di vita politica e civile" (Il concetto dantesco della civile libertà, in Annali di sc. pol. [Univ. Pavia], IV (1931), 2 ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] : sono stati gli attacchi degli spiriti forti alla religione a creare le premesse della Rivoluzione, sono stati i masse ha reso filosofi popolo e soldati, ha diffuso lo spirito di una "libertà chimerica che è l'anarchia" e che ha condotto la Francia ...
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CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] e nello stesso tempo, grazie alla libertà compositiva, rende un senso di vitalità e di paganesimo allegro. I pagamenti si succedono città. Sulle volte dei transetti eseguìle Allegorie della Religione e della Chiesa accompagnate da Scene della vita ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...