GUICCIARDINI, Pietro (Piero)
Barbara Modugno
Nacque a Firenze il 21 luglio 1808 dal conte Francesco e da Elisabetta dei marchesi Pucci, antica famiglia dell'oligarchia mercantile. Dal 1818 al 1824 frequentò [...] fino al 1859, quando si illuse che il governo provvisorio di B. Ricasoli, seguendo un suo suggerimento, avrebbe sostituito alla religionedi Stato la più ampia libertàdi propaganda e di culto: "Il risultato del tutto negativo confermò la scarsa ...
Leggi Tutto
FINAZZI, Giovanni Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bottanuco (Bergamo) il 20 nov. 1802, da Giacomo e da Caterina Cattaneo. La famiglia era originaria di Zandobbio presso il lago d'Iseo e di tradizioni [...] come già aveva fatto nel 1848: nel 1858a Milano aveva pubblicato La libertàdi stampa e la censura ecclesiastica. Dialogo; nel 1860a Bergamo I preti e la politica; nel 1861 Religione e patria (in Il Conciliatore del 28 febbraio), La festa nazionale e ...
Leggi Tutto
BONESANA, Francesco (al secolo Giambattista)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 27 maggio 1649 da Francesco e da Cecilia Besozzi, entrò nell'Ordine dei teatini, emettendo la solenne professione il [...] Inghilterra; punto fermo doveva, comunque, rimanere il divieto della "libertàdi coscienza, e l'esercizio di qualunque religione" oltre la cattolica.
Nello stesso tempo il B., noncurante dello stato di acuta tensione esistente tra la Curia e l'Impero ...
Leggi Tutto
BONA, Francesco Girolamo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Ragusa di Dalmazia, da famiglia patrizia, l'8 novembre 1687, fu avviato alla carriera ecclesiastica, ricevendo l'ordinazione sacerdotale nel 1710. [...] vantaggi per il libero esercizio della religione cattolica, mentre tentativi isolati presso la Porta si sarebbero risolti negativamente.
Il problema più delicato che il B. doveva risolvere riguardava la libertàdi culto per gli Armeni cattolici, fino ...
Leggi Tutto
CICERI, Alessandro (in cinese, Lo Li-shan e Teng-yung)
Giuliano Bertuccioli
Figlio di Gian Angelo e di Delia Orchi, nacque a Como il 29 maggio 1639 da famiglia decurionale, che ottenne il. titolo comitale [...] . 1691 insieme con i gesuiti portoghesi E. Ozorio e J. Suarez per recarsi a Pechino a negoziare la libertàdi predicazione della religione cristiana in Cina.
Furono ricevuti il 17 genn. 1692dall'imperatore K'ang-hsi, che li accolse favorevolmente ma ...
Leggi Tutto
CIONI, Fabio
Valerio Marchetti
Nato a Grosseto intorno al 1520 da "persone honorate" (una modesta famiglia di commercianti), frequentò a Siena là scuola superiore di notariato annessa all'università. [...] attestazione della libertà cristiana e lottò contro le ricadute nell'ambito del "magico" di alcuni più comprensione dei rapporti tra lo Stato toscano e quello pontificio in materia direligione (cfr. P. Piccolomini, Documenti ...).
Il C. fu condannato ...
Leggi Tutto
ENGLEN, Mariano
Sandra Pileri
Nacque a Napoli nel 1818 da Giovan Vittorio e Maria De Ciutiis. Il padre, di nobile famiglia calabrese. si era stabilito giovanissimo a Napoli divenendo presto uno dei [...] la religione, la morale, l'ordine pubblico, il Re, la Famiglia Reale, i Sovrani esteri e le loro famiglie, non che l'onore e gli interessi de' particolari").
Nelle considerazioni preliminari del progetto l'E. difende decisamente la libertàdi stampa ...
Leggi Tutto
GIANNELLI, Pietro
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Terni l'11 ag. 1807 da Pietro, di famiglia patrizia originaria di Nepi, e da Olimpia Petroni. Compiuti gli studi liceali al collegio dei gesuiti di Terni, [...] di Napoli "è pieno direligione e di devozione verso la Santa Sede e la Chiesa", scriveva di lui al segretario di s., 335; P. Pecorari, Libertàdi coscienza e moderatismo politico. Il "Diario" inedito di mons. Jacopo Bernardi sul concilio Vaticano ...
Leggi Tutto
BRIZI, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Perugia nel 1751, studiò in patria lettere e giurisprudenza, ma coltivò anche gli studi filosofici e la poesia, mostrando grande versatilità. Nel 1779 divenne notaio; [...] di chiese e conventi di Roma e di Perugia, tanto che in seguito, restaurato il governo pontificio, la Giunta di Stato dichiarò che il B. aveva ben meritato della religione Repubblica, dicendosi contrario alla libertàdi commercio, poiché prevedeva che ...
Leggi Tutto
BICHI, Margherita
Silvana Menchi
Nacque a Siena il 24 genn. 1480 in seno a una delle famiglie più cospicue del patriziato cittadino, illustrata da cavalieri di Rodi, magistrati e alti prelati.
Terzogenita [...] per le sorti della "libertà" senese: esortò il cugino Alessandro Bichi, già consorte di Pandolfo Petrucci e dal da qualunque specie direligione è tocco, più alle vecchierelle che ai capitani obbedisce". In effetti la fiducia di lei nella vittoria ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...