CARONELLI, Pietro
Paolo Preto
Nato a Conegliano (Treviso) nel 1736 da famiglia nobile, compiuti i primi studi letterari e filosofici nella sua città natale, frequentò l'università di Padova dove conseguì [...] naturale che li circonda.
Coerenti convinzioni illuministiche sono alla base di una memoria dell'agosto 1792in cui attribuisce alle guerre, alle "insane contese diReligione" e alla "tirannica invasione degl'irragionevoli studj" la depressione dell ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] verso di lui per la questione dell'America spagnola, la vicinanza all'ambiente carlista e la difesa delle "libertà della dell'Accademia direligione cattolica in Roma il dì 23 maggio 1839, ibid. 1839.
Con il De Gregorio e il segretario di Stato T. ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] tipo direligione, contrario alla razionalità del cristianesimo, egli contrapponeva il "sole delle verità Evangeliche, e dei diritti dell'uomo civile, e cristiano", diritti connaturali e inalienabili, primo fra i quali quello alla libertà religiosa ...
Leggi Tutto
DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] alla libertà della ricerca, con cui si apre il secondo libro del De natura hominis: i teologisostengono che la filosofia allontana da Dio occupandosi dell'uomo solo come complesso di. cause naturali; in realtà, sotto parvenza direligione e di pietà ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Federico Paolo Sclopis
Laura Moscati
Federico Paolo Sclopis di Salerano può essere considerato una delle voci più significative della cultura giuridica piemontese e italiana. La sua vasta produzione [...] , un’attenzione tutta particolare. Quanto alla libertàdi stampa, Sclopis sottolinea la «cura di coordinare la libertà della stampa coi riguardi dovuti ai Vescovi per rispetto alla sola religione dello Stato» (Biblioteca Apostolica Vaticana, Fondo ...
Leggi Tutto
GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] occasione di misurarsi con i temi storici nelle conferenze che tenne all'Accademia diReligione cattolica 1851-1866), Roma 1974-86, ad indices; G. Ponzo, Le origini della libertàdi stampa in Italia, Milano 1980, ad indicem; R. Aubert, Grasselini, G ...
Leggi Tutto
GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] : "nelle azioni della mia vita non vi fu ombra di contraddizione, perché volli l'indipendenza, l'unità, la libertà e la grandezza d'Italia, ma non volli […] la distruzione della religione […] e lo schifoso materialismo; perché fui credente sempre e ...
Leggi Tutto
GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] di Grenoble di licenziare il G. perché mal pensante in fatto direligione, sotto minaccia di sopprimere pp. 340 ss.; F. Ruffini, La parte dell'Italia nella formazione della libertà religiosa moderna, in Rivista d'Italia, XXVI (1923), pp. 261-284; ...
Leggi Tutto
CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] negli anni '60, il C. aderì all'Accademia direligione e scienza patrocinata a Napoli dal cardinale Alfonso Capecelatro e giudizio, una Chiesa che sia il principio della libertàdi coscienza e di pensiero, non intacca la sovranità dello Stato nel suo ...
Leggi Tutto
BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] 916); il 19 febbr. 1504 i consiglieri dell'Opera gli lasciavano piena libertàdi fare eseguire le tavole per gli altari laterali secondo un modello unico, Stato lucchese che andavano a marito o entravano in religione.
Il B. morì il 23 marzo 1506. Come ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...