BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] di Vesta, sacrario direligione e di castità, ne rimase irrimediabilmente percosso e macchiato". La matassa di turpitudini e di Incognito non poteva mancare, a restituire al B. la libertà: si sa di certo, in ogni caso, che intervennero in suo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] agiografica nell’epoca delle controversie direligione (Giuseppe Antonio Guazzelli, Simon Ditchfield Gulia et al., Sora 1985 (in partic. la premessa di G. Galasso ora in Id., Dalla ‘libertà d’Italia’ alle ‘preponderanze straniere’, Napoli 1997, pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] mai avuto grande libertàdi tempo né grande tranquillità d’animo, né l’insegnamento di un chiaro maestro né proibite, perché le contraddicessero al testo di Aristotile […] ma perché in materia direligione elle contenevano molte eresie (A. Tassoni ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] a loro favore. Nello stesso tempo si preoccupò di tutelare gli interessi della vicaria bosniaca rispetto alla provincia di Dalmazia e di garantire ai suoi frati la più ampia libertàdi apostolato riuscendo a ottenere dal papa Eugenio IV, che ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] ad attenersi alla disposizione regia del 1564 (questa concede libertàdi coscienza, ma non di culto) e a non ospitare alcuno né stabilmente né di passaggio, si tratta di fatto di un provvedimento di espulsione per tutte le altre, tenute ad andarsene ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] del non intervento degli affari interni, del rispetto dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, inclusa la libertàdi pensiero, coscienza, religione o credo. Su questo specifico, fondamentale principio, la delegazione della S. Sede diede un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] autobiografia di un papa stesa in età umanistica, nonché un monumento unico della libertàdi espressione del e devozioni. La religione italiana in età moderna, 1° vol, Eresie, Roma 2010, pp. 247-60.
J. Špička, La “Historia bohemica” di Pio II e la ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] di "sospensione" e di tregua. Persistono, negli ambienti di corte, "dissegni" voraci sull'Italia, a "pregiudicio" dei "principi" e della "libertà" stessa della penisola, di sempre presente nella Repubblica, direligione e patriottismo da intensificare ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] idee che il C. svilupperà poi in lunghi anni di riflessione sino alla sua opera postuma su Religione, diritto, libertà, come l'incompetenza dello Stato in materia religiosa, la libertàdi coscienza, l'autonomia della sfera civile). Tornata questa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] non dati per stabilire pace e per assicurare libertàdi decisione e di discussione; la posizione degli Ebrei e della a cura di E. Gabba, Bologna 1987.
Saggi di storia della religione romana. Studi e lezioni 1983-1986, a cura di R. Di Donato, Brescia ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...