CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] funzionari dello Stato: ma non è questa la natura della religione cristiana; la Christiana pietas, che trova posto nella mente, le correnti rivoluzioni di Francia, fra le quali si vuole da democratici la libertàdi scrivere, e di stampare senza alcuna ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] politico su Critica sociale, con due articoli, uno di politica ecclesiastica (La religione dello Stato, ibid., XXXIII [1923], pp. 248 persona e dei domicilio; la libertàdi stampa e propaganda, di soggiorno, di associazione; la prerogativa del ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] anno il problema dei rapporti tra l'idea dilibertà, propria della sfera politica e civile e frutto del progresso filosofico, e l'idea di autorità, attinente all'essenza stessa della religione. Da questo punto di vista, il suo saggio Sulle dottrine ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] prende la libertàdi leggere da solo dopo averle aperte da solo lettere ufficiali e non alla presenza di almeno due Rinascimento: religione, scienza, architettura, Torino 1985, ad ind.; G. Del Torre, Venezia e la Terraferma dopo la guerra di Cambrai ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] popolani cattolici, e commisti di nozioni enciclopediche e di moniti a vivere nel timore della religione e dei governi, come , in Mem. stor. della diocesi di Milano, II(1955), pp. 166-216; Id., Idee dilibertàdi un neoguelfo lombardo, ibid., III ( ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] temperata e giudiziosa libertà; di combattere gli eccessi, gli abusi, le prevenzioni di ogni specie..., di indicar i mezzi per mandato dal cielo come restauratore dell'ordine, della religione, della pace europea. In tale prospettiva provvidenziale è ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] quanto riguardava la religione, al magistero della Chiesa e a dare esecuzione alla scomunica. In apertura di lettera, inoltre, il e Miseno - affermava - non era stata concessa libertàdi movimento; erano stati privati delle credenziali e costretti a ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] sue deluse idealità: 1) abolizione del riferimento alla "religionedi Stato", e opposizione all'inserimento di una formula attinente alla "libertà dei culti" (la religione doveva essere abbandonata alla libera coscienza dei cittadini); 2) concessione ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] di Vesta, sacrario direligione e di castità, ne rimase irrimediabilmente percosso e macchiato". La matassa di turpitudini e di Incognito non poteva mancare, a restituire al B. la libertà: si sa di certo, in ogni caso, che intervennero in suo ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] di cancelliere vescovile, direttore spirituale del seminario di Treviso e insegnante direligione nel di Francia, Pio X affermava di preferire il rischio della povertà nella libertà, piuttosto che la conservazione di qualche privilegio a prezzo di ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...