MATTEUCCI, Nicola
Nicola Matteucci (nome completo: Nicola Matteucci Armandi Avogli Trotti) nacque a Bologna il 10 gennaio 1926 da Lionello, ingegnere e ufficiale della Marina, e da Giuseppina Acquaderni [...] , fondato su una corretta interpretazione della laicità intesa come libertàdi coscienza e non come dogma ideologico. Critico del ‘laicismo’, che considerava più dogmatico e intollerante della religione, M. mantenne vivo per tutta la propria vita il ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] , senza discriminazione alcuna, né di razza, né di popolo, né di ideologia, né direligione (Lubich, 1986, p. libertà, e della vita» (Torno, 2011, p. 85). Questa iniziativa ricevette nuovo impulso dall’incoraggiamento e dalla costante vicinanza di ...
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ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] province. Significativa la sua posizione in materia di culto: «La religione è la sola che sostiene la forza recenti misure repressive della libertàdi stampa emanate il 7 agosto, perché avevano incominciato a circolare prima di questa data. Anche ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, direligione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] a carte (1870) e il Pomaio (1873: Durbé, 1980, pp. 142-5). In quest'ultima opera la libertàdi composizione e la freschezza di realizzazione raggiungono un livello inconsueto. Va inoltre sottolineato in questi dipinti il taglio quasi fotografico dell ...
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PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] di ‘eretici italiani’, che a Basilea trovarono rifugio e libertà bastante per proseguire la loro lotta contro la Ginevra di bello civili Gallico religionis causa suscepto di Richard Dinoth, dedicato alle guerre direligione ancora in corso in Francia. ...
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ZIANI, Pietro
Marco Pozza
– Nacque a Venezia qualche anno dopo la metà del XII secolo, figlio di Sebastiano (doge dal 1172 al 1178; v. la voce in questo Dizionario) e della sua seconda moglie Froyza, [...] nazioni occidentali, assicurò a Venezia la libertàdi traffico nell’Impero latino.
Tutto sommato dogi di Venezia con particolare riguardo alle loro tombe, Venezia 1939, pp. 54, 61-63; R. Cessi, Politica, economia, religione, in Storia di Venezia ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] reale" dei partiti estremi, che minacciava "la religione direttamente in sé e indirettamente negli interessi che le , 1881; Cause e rimedi della miscredenza moderna, 1882; La libertàdi pensiero, 1883; Liberalismo ed equivoci, 1887; Il clero e ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] promettevano di lasciare liberi Rodolfò e Beatrice, sorella del Colonna. Riacquistata la libertà, la C. non mancò di fare se erano note alla C. - che "non sentiva bene direligione", :il Carnesecchi parlò dell'adesione della C. all'insegnamento del ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] …, passim; Id., Ebrei senza saperlo, pp. 106 s.); direligione ebraica, si convertì al cattolicesimo in tarda età. Sposata con al vedersi ripetere la manovra del 20-21, il sacrificio di tutte le libertà per la paura dei rossi" (in La Repubblica, 17 ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, direligione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] sempre ogni forma di superstizione, e da atea convinta fu sempre certa che l'etica derivasse non dalla religione ma dalla coscienza. si iscrisse all'Associazione Luca Coscioni per la libertàdi ricerca scientifica.
Con i comunisti italiani (PCRi) ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...