. Le origini. - Si costituì durante la seconda Guerra mondiale, nel luglio 1942, per la confluenza di due organizzazioni politiche antifasciste, Giustizia e Libertà e il liberalsocialismo, più altri gruppi [...] come lo storicismo crociano, con la sua religione della libertà e la critica del marxismo; la serrata un'edizione milanese e una piemontese, e Giustizia e Libertàdi Torino; poi le varie serie di studî, come i Quaderni del Partito d'Azione (Roma ...
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ALESSANDRO I Pavlovič, zar di Russia - Nato il 23 dicembre 1777 dal granduca Paolo Petrovič (poi Paolo I) e dalla granduchessa Maria Feodorovna (già Dorotea di Württemberg), salì al trono di Russia il [...] mercanti poterono acquistare la proprietà della terra; una certa libertàdi movimento fu permessa ai commerci e alle industrie; le della Spagna. Neppure i Greci, nonostante la comunanza direligione e le simpatie del popolo russo, trovarono grazia; ...
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(v. bosnia, VII, p. 551; erzegovina, XIV, p. 282; bosnia erzegovina, App. II, i, p. 441; III, i, p. 255; iugoslavia, App. IV, ii, p. 275; V, iii, p. 86)
Geografia umana ed economica
Popolazione
La Repubblica [...] dei Serbi, direligione cristiana ortodossa (31%); seguono, per consistenza numerica, i Croati (17%), di fede cattolica, dove si erano rifugiati. Tale libertàdi scelta era già indicativa del timore di non potere o di non volere garantire in tempi ...
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La dinastia dei califfi, succeduta a quella degli Omayyadi (Ommìadi), che tenne il califfato fino alla caduta definitiva di questo per opera dei Mongoli nel 656 dell'ègira (1258 d. C.). Il suo nome ("i [...] la libertà e la vita. Ristretta ogni attività politica agli ambienti di corte, acquistano influenza e potere nuove categorie didi lingua e direligione, avida di godimenti materiali e intellettuali, aperta a ogni corrente di cultura. Centro di ...
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LINCOLN, Abraham
Howard R. Marraro
Sedicesimo presidente degli Stati Uniti d'America, nato a Big South Fork (contea La Rue, nello stato di Kentucky), il 12 febbraio 1809; morto a Washington, il 15 aprile [...] io non appartenevo a nessuna religione; mi credevano deista, e mi accusavano di esser favorevole al duello dicendo forte maggioranza, doveva accettare misure di guerra, le quali menomavano i diritti e le libertàdi cui esso godeva.
È evidente ...
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I diritti umani ‘di prima e seconda generazione’. I diritti umani ‘di terza e quarta generazione’. I crimini contro l’umanità. Cenni sulla repressione dei crimini. Bibliografia
I diritti umani ‘di prima [...] occidentale) – quali il diritto alla vita, all’integrità fisica, alla libertà personale, di pensiero, direligione; l’altro sui diritti economici, sociali e culturali – o di seconda generazione (propugnati, alla data, dai Paesi socialisti) – come il ...
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Poeta e letterato inglese, nato nella contea di Northampton nel dicembre 1631 da genitori nobili appartenenti a famiglie che avevano seguito la causa dei puritani nelle ultime guerre civili. Il ragazzo [...] Layman's Faith, nel quale discuteva la credibilità della religione cristiana e i meriti della dottrina e del governo della dava tanta importanza, si riserba sempre la libertàdi ammirare quel che è degno di ammirazione, e per es., le sue osservazioni ...
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Nacque a Pau il 14 dicembre 1553 da Antonio di Borbone (v.) e da Giovanna d'Albret (v.). La morte immatura del padre (1562) lo fece a nove anni capo della casa di Borbone e primo principe del sangue. Divenne [...] anche i cattolici. Benché la sua parola restasse di prudenza e di pace, finì col suonare come quella di un capo. Fu lui a tentare presso gli Stati di Blois (1576) un passo moderatore; la sesta guerra direligione fu grazie a lui in Guienna meno aspra ...
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È il nome di due personaggi del sec. IV, padre e figlio, il secondo dei quali ha particolare importanza nella storia del pensiero cristiano.
Ma nemmeno Apollinare il Vecchio è insignificante. Nativo di [...] Con il quarto secolo, divenuto il cristianesimo religionedi stato, e abbassatosi alquanto con le numerose di un mutamento, gli attribuiva anche una libertàdi scelta fra bene e male, per cui l'Incarnazione diveniva effetto della libera volontà di ...
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Città della Francia settentrionale, situata a 67 m. s. m., capoluogo del dipartimento del Passo di Calais. È posta in una fertile vallata irrigata dalla Scarpe, che diviene ivi navigabile, e alla confluenza [...] i Paesi Bassi, e altrimenti quella almeno delle provincie settentrionali e in materia direligione difendere la libertà, dando però certo trattamento di favore a quella calvinista nei confronti della cattolica.
Un'ulteriore persecuzione dei cattolici ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...