PROBABILITÀ, CALCOLO DELLE
Guido CASTELNUOVO
Luigi GALVANI
. È lo studio delle regolarità statistiche che presentano i fenomeni attribuiti al caso. Con quest'ultima parola s'intende nel calcolo delle [...] dei gas (supposto che gli elementi siano molecole con tre gradi dilibertà) il numero delle ε1, ε2,... che hanno uno stesso valore può assumere, compatibilmente ai numeri di sposi e di spose direligione cattolica disponibili per la formazione dei ...
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LONGOBARDI
Augusto LIZIER
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. I Longobardi - o Langobardi - secondo tradizioni e leggende narrate dal loro storico Paolo di Warnefrido forse anche su fonti gotiche e reminiscenze [...] della popolazione, rimasti in possesso delle loro leggi, della loro religione, degli avanzi della loro cultura. Questo distacco non impedì al primogenito di Pipino, Carlo) dànno a Desiderio la speranza di poter riacquistare la libertàdi azione. Ma ...
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MOSCA (A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Cirillo KOROLEVSKIJ
Giorgio VERNADSKIJ
Capitale a un tempo della Russia (R. S. F. S. R.) e della federazione delle repubbliche [...] non si parla già più dell'utilità o meno della scienza di fronte alla religione, ma si discute sul carattere che la scienza stessa deve delle restrizioni della libertàdi parola e di stampa del regno di Paolo I. Con l'avvento di Alessandro I le cose ...
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GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] patriarca Sofronio erano assai miti: i cristiani conservarono la loro libertàdi vita, di culto, conservarono tutte le loro chiese, meno la basilica orientali. Differenze di lingua, di razza, di costumi e specialmente direligione impedirono che la ...
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Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] apparsa l'opera di M. Bellocchio (L'ora direligione, 2002; Buongiorno, notte, 2003). Dopo il successo di Pane e tulipani 2005) e C. Denis (L'intrus, 2004) per la potente libertà formale nel mostrare sentimenti estremi. R. Guédiguian ha a sua volta ...
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Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] apparsa l'opera di M. Bellocchio (L'ora direligione, 2002; Buongiorno, notte, 2003). Dopo il successo di Pane e tulipani 2005) e C. Denis (L'intrus, 2004) per la potente libertà formale nel mostrare sentimenti estremi. R. Guédiguian ha a sua volta ...
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. Il termine greco κανών (cfr. κάννα) che vale originariamente "canna" quindi "regolo", venne presto ad acquistare anche il valore di "regola", "norma", "principio", "esempio": in questo senso si parla [...] i Romani, gli Egizî, i Babilonesi, ebbero religioni prive di ogni scrittura di carattere canonico. Ebbero bensì una più o meno generale riconoscimento.
Il cristianesimo si è riservato piena libertàdi giudizio sul canone dell'Antico Testamento, e vi ...
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RESISTENZA
Mario Niccoli
. L'accezione specifica del termine si ricollega comunemente ai clandestini Cahiers de la résistance, ma in realtà ha precedenti sia in francese, sia in italiano. Con esso s'intendono [...] una guerra tra popoli, ma una guerra civile... una guerra direligione, e per la nostra religione, che aveva il diritto di comandarci, ci rassegnammo al penoso distacco dalla brama di una vittoria italiana". Fu, prima, una resistenza passiva: quella ...
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In senso generale questo termine, secondo l'etimologia, significa l'arte e la scienza della giustificazione e della difesa. E dell'arte l'apologetica tiene certamente, per l'intento pratico che si propone, [...] la raccolta degli 11 volumi su Il buon uso della logica in materia direligione (1787-99). Nel sec. XIX l'attenzione degli scrittori cattolici fu specialmente nell'ecclesiologia. Ma la grande libertàdi speculazione dottrinale che non tardò a ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] la gioia della festa.
Bibl.: M. B. Nilsson, Primitive Religion, Tubinga 1911; J. W. Hauer, Die Religionen, I: Das Arbeau si eseguiva il passo saltando, e vi si godeva di una grande libertàdi evoluzioni in ogni senso, che portava i danzatori abili a ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...