La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] se questa falsa etichetta venisse applicata, essa servirebbe soltanto di pretesto per alimentare i pregiudizi contro la libertàdireligione. Là dove esiste oppressione vi è l’usanza di definire comunista chiunque assuma una posizione liberale»8.
Un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto canonico e diritto ecclesiastico
Carlo Fantappiè
Nella tradizione culturale e nell’ordinamento universitario del nostro Paese, dall’Unità fino a oggi, diritto canonico e diritto ecclesiastico [...] giuridico su cui fare leva per attuare l’‘autorealizzazione’ dell’uomo (emblematico il volume di autori vari Teoria e prassi delle libertàdireligione del 1975).
Entrambe le correnti riformiste auspicano una revisione del metodo e dello statuto del ...
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Carlo Bersani
Abstract
Il rapporto fra elementi di frattura e di continuità; le forze ideali ed i soggetti politici che si confrontarono in Assemblea Costituente, vengono descritti attraverso alcuni momenti [...] all’art. 1 dello Statuto albertino, «pel quale la religione cattolica, apostolica e romana è la sola religione dello Stato.» Il principio di eguaglianza, la libertàdireligione e di coscienza alla base della nuova Costituzione sono «in contrasto ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] , come quasi tutti i componenti del gruppo, contro l'art. 7 della carta costituzionale, in difesa della libertàdireligione e di coscienza e dell'assoluta laicità dello Stato. Dopo essere entrato come indipendente nel terzo ministero De Gasperi con ...
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Sergio Lariccia
Abstract
Viene esaminato il significato del principio di laicità dello Stato, con particolare riferimento alla rilevanza che tale principio ha assunto nell’ordinamento italiano, [...] confessione religiosa sia offerta la possibilità di una esplicazione più accentuata dilibertà e la libertà si trasformi dunque in “privilegio”; non sono garantite le libertàdireligione e verso la religionedi moltissimi italiani, credenti e non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Stato, Chiesa, questione sociale
Michele Ciliberto
Tutti ricordano la famosa battuta di Massimo d’Azeglio: ora che è fatta l’Italia, occorre fare gli italiani. Ma, formatosi lo Stato nazionale, il primo [...] ; noi la libertà d’insegnamento, la libertàdireligione, la libertàdi culto e la libertàdi coscienza. Voi la libertà d’insegnamento; noi la libertà d’insegnamento e l’uguaglianza, fondamento dilibertà. Voi la libertàdi insegnamento come effetto ...
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La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertàdi espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] Uniti, alla promulgazione del primo emendamento alla Costituzione, che garantiva libertàdireligione, di parola, di stampa, di riunione, ed escludeva le possibilità di censura religiosa e politica. Scopi precipui della censura diventarono, invece ...
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Il liberalismo
Giuseppe Bedeschi
Nonostante l’uso estremamente ampio che ne è stato fatto e ne viene fatto nell’ambito politologico, il concetto di liberalismo è assai controverso. Non si deve dimenticare [...] viola questi diritti diviene illegittima. I diritti dei cittadini sono la libertà individuale, la libertàdireligione, la libertàdi opinione, che comprende la libertàdi manifestarla, il godimento della proprietà, la garanzia contro ogni arbitrio ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] dei diritti e dei doveri per tutti i cittadini, l'abolizione della pena di morte in tutto il regno, l'istruzione primaria gratuita e piena libertàdireligione e di culto.
Tuttavia, nell'imminenza delle elezioni, l'Associazione pubblicò su IlCorriere ...
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CAMERA REGIS
BBeatrice Pasciuta
Nella struttura istituzionale delle monarchie europee tra XI e XIII sec. la Camera regia rappresentava genericamente un luogo ‒ sia fisico che metaforico ‒ dove, sotto [...] lavorare le terre demaniali loro concesse e la gizia, la tassa personale che essi pagavano per aver garantita la libertàdireligione, e le relative scritture contabili (ibid., p. 359).
Il termine Camera indicava anche l'archivio centrale del sovrano ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...