L'inizio del 21° sec. è stato segnato da un evento drammatico che ha avuto risvolti significativi anche in a.: l'attacco terroristico dell'11 settembre 2001, che ha provocato, com'è noto, la distruzione [...] una sagoma che ricorda, alla lontana, quella della Statua della Libertà e un'altezza, in piedi, coincidente con l'anno in come un indebito surrogato di un autenticamente consapevole pensiero architettonico; e la nozione di sostenibilità è sempre più ...
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Moda
Parte introduttiva
di Umberto Galimberti
Il simbolismo dell'abbigliamento
In una pagina delle Vorlesungen über die Ästhetik dedicata all'abbigliamento G.W.F. Hegel scrive che "vestire non è altro [...] libertà, e con un sistema vestimentario semplice rappresenta un mondo ricco di tempi, di luoghi, di circostanze e di quella serie di significati sessuali, etnici, rituali e politici che C. Lévi-Strauss ha riscontrato nel pensiero selvaggio (La ...
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Psiche
Simona Argentieri
Il sostantivo psiche è desueto e rimanda a una remota classicità o a contesti accademici, ma le parole che contengono nella radice il riferimento alla p., come psicologia, psicoanalisi, [...] identica e inesausta, lasciando a ciascuno la libertà e il peso di scegliere la propria personale convinzione. La credenza mancata o errata connessione tra pensiero ed emozione: dalle più serie forme di schizofrenia alle cosiddette organizzazioni ...
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La nozione di c. (lat. consensus, "conformità dei voleri") ha avuto nelle scienze sociali un rilievo particolare rispetto alla politica, venendo utilizzata soprattutto per definire l'accordo dei componenti [...] che può costituire turbamento e scompenso. Per tutti è indicativo l'approccio di T. Parsons, nel cui pensiero il problema del c. va letto in rapporto alle funzioni di adattamento, conseguimento dello scopo, integrazione e latenza, che consentono al ...
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Si possono definire prassi esecutive tutte quelle convenzioni, caratteristiche di ogni momento storico, che suggeriscono come un brano musicale debba essere interpretato, ossia: tempo, fraseggio, accentuazione, [...] le cadenze. Il tutto all'interno di un rigido confine stilistico che, una volta delineato, consentirà all'interprete di esprimersi con la grande libertà propria di quel periodo. Di qui la necessità di impratichirsi con i precetti degli autori del ...
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Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] Questo tema è stato ripreso nella storia del pensiero moderno una infinità di volte e in mille forme, dando luogo in collettivi.
Questi fattori interagiscono potentemente facendo sì che la libertà del parlante sia sempre 'vigilata', e che le ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] gli accordi di Helsinki, in base ai quali anch'essa s'impegnava a salvaguardare i diritti dilibertà personale).
I di Mao), capi dell'ala radicale e ora accusati di avere deformato il pensierodi Mao, tradito il paese e di essere stati fautori di una ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] III, 6). Altre classiche contrapposizioni greche vengono riprese dal pensiero politico latino: in Sallustio (86-35 a.C.) i e l'elogio del tirannicidio che permette al popolo di recuperare la perduta libertà, che troviamo in autori come Voltaire (si ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] venire ai loro beni e alle loro libertà da parte di altri Stati. Lo stesso diritto di sicurezza che il cittadino ha nei riguardi ripresa proprio partendo dal pensierodi Kant.
La stessa tesi, del resto, dell'impossibilità di guerre tra paesi a ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] Oxford 1962 (tr. it.: Libertà e proprietà alle origini del pensiero borghese. La teoria dell'individualismo present", 1958, pp. 43-65 (tr. it. in: Lo Stato moderno, a cura di E. Rotelli e P. Schiera, vol. III, Bologna 1974, pp. 207-234).
Stone, ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...