Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] 'natura' e 'cultura'. Le sue radici affondano nel pensiero mitico, nelle cosmologie che esso ha elaborato, come appare chiaro imperi dispotici dell'Oriente alla libertàdi pochi nel mondo antico, e infine alla libertàdi tutti nel mondo germanico. ...
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Geofinanza
Giulio Tremonti
Sommario: 1. Introduzione. 2. Che cos'è la geofinanza. a) La finanza e l'evoluzione nella struttura della ricchezza. b) Lo spazio. 3. Gli effetti politici della geofinanza. [...] epoca medievale per trovare un simile grado dilibertà o di possibile anarchia e sregolatezza. Successivamente, gli di adottare un'ideologia suicida di questo tipo, perché essa è fondamentalmente statalista. In alternativa a questo modello dipensiero ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] quella di un club, erede della lunga vicenda delle società dipensiero della Francia dell'ancien régime, luoghi di dei partecipanti. Il giacobinismo è il prodotto di una fede collettiva tale che la libertà degli individui non la danneggia, che le ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] dai principali rappresentanti di due differenti tradizioni dipensiero: Émile Durkheim e di separazione tra Stato e Chiesa, di tolleranza di organizzazioni ecclesiastiche diverse e dilibertàdi professare il proprio credo religioso, sia una sorta di ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] essere costretti ad appellarsi alla forza nell'impresa di conseguire la libertà".
Africanismo moderno
Nel frattempo, negli anni i contrasti dell'Africa sorgano da unità essenziali dipensiero e di esperienza. In questo senso, sottile ma persistente ...
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Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] ricevuto. Piuttosto, l'eccesso è nella natura stessa di ogni festa; l'umore festoso è provocato dalla libertàdi fare ciò che altrimenti è proibito" (v. grandi raduni di massa nazionalisti e nazisti (v. Mosse, 1974), già nel pensiero del filosofo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] conquiste del pensiero europeo e aderiva al metodo scientifico-induttivo riprendendo apertamente le analisi di John Locke perché aveva ben poca autonomia organizzativa e quasi nessuna libertàdi azione. Nei fatti, essa era diretta emanazione della ...
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Genere
Alice Bellagamba
Genere (dal latino genus, affine a gignere, "generare") designa in senso lato ciò che è comune a più specie. Già in uso con accezioni specifiche nei vari ambiti disciplinari [...] attraverso queste stesse strutture. La loro libertàdi articolare un proprio punto di vista è in una certa misura vol., 2° tomo, Torino, Einaudi, 1997.
diotima, Il pensiero della differenza sessuale, Milano, La Tartaruga, 1987.
Embodiment and ...
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Recitazione
Luigi Squarzina
Fin dalle origini del cinema la r. si orientò nelle due direzioni adottate dalla nascente industria, da una parte il trasferimento dell'attore di teatro davanti all'operatore, [...] iniziale, che infatti deve contenere in sé la libertàdi molteplici soluzioni, alcune delle quali vengono preferite proprio il suo pensiero sulla r.: espressionista, propagandistica, monumentale, ieratica, ritualistica sull'esempio di Mei Lanfang, ...
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Suicidio
Luigi Pavan
Il termine suicidio (formato sull'analogia del latino homicidium e composto da sui, genitivo del pronome riflessivo, e -cidio, dal tema di caedere, "tagliare a pezzi, uccidere") [...] quale espressione di una libera ed estrema scelta: manifestazione di tale libertà assoluta sarebbero i suicidi di Socrate, estrema da una modalità dipensiero e da contenuti affettivi che spiegano la loro impossibilità di continuare a vivere. Tale ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...