PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] sotto il titolo di preparazione del bilancio» (p. 28) e che aiutano a evitare quelle riduzioni nella «libertàdi disposizione» dovute ipotesi di assenza di incertezza. E, all’interno di tale perimetro, mostrò come le diverse scuole dipensiero ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] vennero discussi i problemi relativi alla libertàdi stampa, l'A. si dichiarò favorevole all'adozione di misure restrittive (discorso del 23 conservatori del pensiero sociale dell'A., è un breve saggio dal titolo Delle accademie di belle arti ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] offendere menomemente il principio della libertà piena del pensiero". Vicino alle posizioni liberal-progressiste e costituzionali, collaborò nello stesso periodo a Il Nazionale di S. Spaventa con articoli di sostegno all'ipotesi di un'alleanza con il ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] Stato dovrebbe consistere nel garantire a tutti i fedeli, con le sue leggi, la libertàdi coscienza e di organizzazione religiosa. Nel momento della piena maturità del pensiero del C. il disegno della riforma cattolica si delinea così con un rigore ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] pensierodi Tolstoj per l'intreccio di razionalismo cristiano, di socialismo umanitario e di anarchismo non violento che il F. non mancò di evidenziare (Lo sviluppo del pensierodi lotta per il ripristino della libertàdi stampa, contro i tentativi ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] gli Italiani il desiderio dilibertà, di più definita individuazione nazionale, di elevazione sociale e di progresso in tutti i suggeriva al Tommaseo, in sede dipensiero politico, e al B., in sede di azione pratica, una linea sostanzialmente ...
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CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] C. voleva mostrare il kantismo come alternativa dipensiero sia al dogmatismo materialista ed utilitarista, sia all'università di Pavia, riguardante La libertà accademica (ripubblicata polemicamente durante il fascismo, in Rivista di pedagogia, XXV ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] su Il problema della libertà nel pensiero contemporaneo (Palermo 1906) e su L'individualismo etico nel secolo XIX (Napoli 1906); quest'ultimo lavoro aveva ottenuto il premio della Accademia di scienze morali e politiche di Napoli. Nel 1907 iniziò ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] una tesi sul pensiero filosofico di s. Tommaso e divenendo subito assistente presso la cattedra di diritto civile, retta dell'adeguamento dei fondi di dotazione delle aziende pubbliche e di una loro maggiore libertàdi movimento in campo finanziario, ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] valutazione delle coordinate dipensiero e di cultura che sostanziano la fantasia poetica di Dante, di cui il critico in nome di quella coscienza morale, la quale continua ora unicamente a volere la dolorosa conquista della propria libertà" (D ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...