CALOSSO, Umberto
Giovanna Cavallari
Nacque a Belveglio d'Asti il 23 sett. 1895 da Giuseppe e da Giuseppina Damasio. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'università di Torino, ebbe, modo di conoscervi [...] un viaggio a Parigi entrò poi in contatto con il gruppo di "Giustizia e libertà". Proprio in un saggio su Antonio Gramsci e l'Ordine Nuovo, pubblicato sui Quaderni di Giustizia e Libertà (agosto 1933, pp. 71-79), operava una definitiva revisione del ...
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GASTALDI, Gerolamo
Raffaella De Rosa
Nacque ad Alassio, nella Riviera ligure di Ponente, all'inizio del sec. XVIII. Di famiglia aristocratica - ascritta alla nobiltà genovese dal 1655 - e religiosa, [...] bilico tra fedeltà e libertà, quest'ultima per il G. più vicina all'indole della lingua italiana e in grado di dare nuova veste all' questa prospettiva di evasione si inserisce l'odio del G. per la guerra, tema sfruttato dal pensiero italiano ...
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Benito Mussolini
Massimo L. Salvadori
Il duce del fascismo
Benito Mussolini ha dominato la storia italiana per oltre un ventennio, dal 1922 al 1945. Divenuto, negli anni del suo potere, una delle figure [...] volontà, si nutriva, in maniera composita, del pensierodi Karl Marx, del sindacalista rivoluzionario Georges Sorel, dei leggi fascistissime»: la costituzione liberale fu distrutta, le libertà politiche e civili eliminate, il Parlamento reso uno ...
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CODIGNOLA, Arturo
Bruno Di Porto
Nato a Nizza Marittima il 16 apr. 1893 da Dalmiro e da Maria Molfino, si laureò in lettere all'università di Genova. Al ritorno dalla prima guerra mondiale, in cui era [...] albori della libertà al proclama di Moncalieri (Torino 1931), pubblicava le lettere del conte I. Petitti di Roreto a Bibl.: Necrol. in Forze nuove (Alessandria), marzo 1971, p. 5; ne Il Pensiero mazziniano, XXVI (1971), 1, pp. 34 s.; in Rass. stor. d. ...
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BOGGIANO-PICO, Antonio
Mario Belardinelli
Nacque a Savona il 31 agosto 1873 da Nicolò, possidente, e da Virginia Corsi, di antica famiglia piemontese. Giovanissimo, si distinse nella sua città nella [...] di scienze sociali) nella linea del pensiero sociale cattolico. Partecipò in quegli anni alle attività del gruppo di giovani universitari che frequentavano l'oratorio di in fatto di istruzione religiosa e libertà d'insegnamento. In occasione di due ...
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CARCASSI, Giuseppe
Nilo Calvini
Nacque a Genova il 24 giugno 1823 dall'avvocato Pietro e da Elisabetta Simeon. Compì regolari studi umanistici laureandosi in legge nel 1846 nell'università di Genova. [...] "libertà", non per guerra civile e fratricida. Delineato un quadro della vita del Mazzini, dei suoi ideali, dello spirito di sacrificio attivamente alle riunioni. Per meglio divulgare il suo pensiero politico e patriottico, nel dicembre 1858 fondò un ...
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CHINAZZO, Daniele
Benjamin G. Kohl
Figlio di Biachino, detto Chinazzo della Motta, figlio a sua volta del notaio Guglielmo della Motta, nacque a Motta di Livenza (Treviso) intorno alla metà del sec. [...] partecipe colla nobiltà alla difesa di Venezia per la conservazione della sua libertà". In ogni caso, la , Il pensiero stor. di fronte ai problemi del Comune veneziano, in La storiografia veneziana fino al sec. XVI,aspetti e problemi, a cura di A. ...
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CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 da Francesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...] pensiero, per il carattere d'italianità che riteneva di riscontrare nella sua opera, tanto da concepire il proposito di fossero di pertinenza dei comuni). Frequenti bizzarre affermazioni contiene anche il suo discorso sulla "riforma della libertà" ...
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Europa, idea di
Nel pensiero greco antico, tra l’età delle guerre persiane e l’età di Alessandro Magno, appare per la prima volta l’idea di E., contrapposta all’Asia sia per i costumi sia, soprattutto, [...] per l’organizzazione politica: l’E. è animata dallo spirito dilibertà, l’Asia dal dispotismo. In verità l’E. è, nel pensiero greco antico, ancora assai limitata dal punto di vista geografico: alcuni (come Isocrate) la identificano con la sola Grecia ...
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BERTINI, Giovanni
Gabriele De Rosa
Nacque a Prato il 24 maggio 1878, dodicesimo figlio di genitori piissimi e modesti. Compiuti gli studi inferiori al collegio "Cicognini" di Prato, fece gli studi universitari [...] attività nel settore municipalista, sia sostenendo i principi dilibertà ed autonomia dei comuni e degli enti locali, e Cesare Guasti nel pensiero e nella vita (Roma 1938); successivamente tradusse e scrisse la prefazione al volume di F. Channot, La ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...