PICO, Lodovico I
Bruno Andreolli
PICO, Lodovico I. – Secondogenito di Galeotto I e di Bianca Maria d’Este, nacque a Mirandola verso il 1472.
Costretto dal padre a sottostare, contro le tradizioni di [...] cercò di eliminarlo; i suoi sicari, scoperti e incarcerati, furono graziati e rimessi in libertà, il Vasoli, Pietro Bernardino e Gianfrancesco Pico, in L’opera e il pensierodi Giovanni Pico della Mirandola nella storia dell’Umanesimo, I-II, Firenze ...
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GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] di Genova nel corso della quale Giolitti difese con forza la libertà delle associazioni sindacali.
Dopo l'ingresso di Torino 1924, pp. 70, 75; A. Robatto, La grande Savona nel pensierodi s.e. C. G., Savona 1927; A. Salandra, La neutralità italiana ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] indipendenza era del resto dovuta alla fedeltà del L. al pensierodi Sorel, del quale egli fu un puntuale continuatore.
Del 1941; Lezioni sulla economia di guerra, ibid. 1943; Politica della libertà. Libertà economica e politica, individualismo ...
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LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] miracoli, e ho fede invece nei miracoli della libertà […]. È così che io ho fede si vincerà di Notte (Bologna 1883), saggio di analisi dei fenomeni naturali. Negli anni Novanta l'opera di maggior successo del L. fu il romanzo Spiriti del pensiero ...
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BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] il tramite di Max Salvadori - un importante punto di appoggio per l'attività informativa e propagandistica di Giustizia e Libertà e dove trovare nel pensierodi N. Berdiaev, J. Maritain ed E: Mounier, oltre che in G. Gurvitch, elementi di innovazione ...
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Le invasioni barbariche
Paolo Delogu
Con la nozione di invasioni barbariche si designa l’ingresso di popoli provenienti dalla Germania e dall’Europa centro-orientale all’interno dei territori dell’impero [...] romana, quanto nella fondazione di una società caratterizzata dalla libertà popolare, dalla moralità individuale In questi nuovi orientamenti del pensiero storico è possibile scorgere il riflesso di preoccupazioni dominanti nelle società occidentali ...
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Demanio Regio
Emanuele Conte
È con il Liber Augustalis di Federico II che il termine demanium ‒ quasi del tutto assente da fonti legislative precedenti ‒ fa la sua comparsa nel vocabolario del legislatore. [...] sentita come l'opposto della dipendenza, e quindi garanzia dilibertà, così la ricchezza materiale delle terre demaniali è presentata da Marino di Caramanico (v.), ma rigettata da Andrea. Considerando "troppo favorevole al fisco" il pensiero del ...
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PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] di Gotha di Marx).
In quel periodo curò l’organizzazione di alcuni importanti convegni: in difesa del cinema italiano (Venezia, settembre 1954) e sulla libertà eretico e pensiero critico, II, Il sistema e i movimenti. Europa 1945-1989, a cura di P.P. ...
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PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria
Davide De Franco
PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria. – Nacque a Cuneo il 6 gennaio del 1810 dal conte Cesare [...] Un articolo uscito il 19 dicembre 1848 su Il Pensiero italiano affermava significativamente che «il senno dell’egregio Buffa . P. di S. M., Roma 1931; Dagli albori della libertà al Proclama di Moncalieri. Lettere del conte Ilarione Petitti di Roreto a ...
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CARTA, Giovanni Battista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] almanacchi, il Guazzabuglio di parole (Milano 1832)e Al mio più soave pensiero (Milano 1833).
gloria e nell'ombra, Milano 1926, pp.67 s.;G. Canevazzi, Un propugnatore di civile libertà: G.B.C., in Rass. stor. del Risorgimento, XV (1928), pp. ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...