INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] potenza europea che avrebbe meglio tutelato a un tempo la libertàdi Genova e l'onore della Sede apostolica.
Patrocinato da della refrattarietà dell'ambiente curiale alle innovazioni in materia dipensiero teologico, l'affare non venne chiuso con la ...
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Federalismo
Sofia Ventura
di Sofia Ventura
Federalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La natura dei sistemi federali. a) Confederazione, Stato federale, federalismo come processo. b) Il modello del governo [...] Stati costituenti.
Nella scienza politica, e anche nel pensierodi alcuni giuristi (v. Bognetti, 2001), piuttosto in politiche di national-destroying. Dall'altro, la salvaguardia delle culture nazionali rende possibile la libertàdi scelta (di ciò ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] che ricusasse o di sottoporre le questioni internazionali all'arbitrato o di accettame la decisione"; libertàdi navigazione e , fu coronata da successo, anche se l'influsso del suo pensiero sui problemi della pace non ebbe l'incidenza che egli si ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] le posizioni integriste sostenne il diritto alla libertàdi professione religiosa per tutti in campo sociale dell'Humanae vitae, pur ammettendo la sua diversità dipensiero e auspicando che l'enciclica non rappresentasse un pronunciamento ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] dialettica, ma scarsa profondità dipensiero nell'applicazione piuttosto meccanica degli di quella "libertà" cristiana già definita nell'Enchiridion, la proposta di una riunione di laici ed ecclesiastici dotti e moderati, di un'assemblea religiosa di ...
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Campanella, Federico
Patriota e uomo politico (Genova 1804 - Firenze 1884). Laureato in giurisprudenza nel 1829, divenne amico di Mazzini e formò a Genova, con i fratelli Ruffini, il primo comitato della [...] . Collaborò attivamente alla redazione di «Pensiero e Azione» assumendo però una di Mazzini assunse la guida del movimento democratico insieme a Quadrio e Saffi con i quali ebbe però aspri contrasti per la sua rivendicazione della piena libertàdi ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] un tipo particolare di prasseologia, dipensiero orientato alla prassi, all'azione, il cui scopo è indicare, di volta in insisteva sulla massima libertàdi azione dei belligeranti sul mare.Il secondo e più importante motivo di divisione era quello ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] sono stati naturalmente influenzati tanto dalle correnti dipensiero, all'interno e all'esterno del movimento questa preghiera:
‟Fa che suoni la grande buccina per la nostra libertà, e alza il vessillo per radunare i nostri dispersi. Radunaci ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] 8 luglio 1797, pur riconoscendo la libertàdi culto (art. 355), si fondava su un principio di sovranità democratica interamente secolarizzato; d' una notevole fermezza di convinzioni e dipensiero; una capacità particolare di individuare, ponderare ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] di Marta, villaggio sul lago di Bolsena. E condizionata, nel breve disponente la carcerazione di Farnese, la sua liberazione dalla restituzione dilibertàdi concilio stia in cima ai suoi pensieri, questo non è un pensiero a tal punto dominante da non ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...