Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] per giungere a tali realizzazioni venne offerto dalla libertàdi cui le città medievali poterono godere. È (Compendio, nn. 87-103).
Si costruisce così un complesso pensiero noto, appunto, come Dottrina Sociale della Chiesa12, che ribadiva quanto ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] , che garantì agli hutteriti non solo libertàdi culto, ma anche la tutela di un’organizzazione separata dalla restante struttura sociale si dovrà tener conto che questo filone del pensiero anabattista riprendeva, in maniera talvolta esplicita, una ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] con il ricordato editto dell'imperatore Costantino del 313, piena libertàdi culto; esso si diffuse poi rapidamente, accanto a quello un attributo del moto è stata prevalente nel pensiero filosofico occidentale, attraverso il Medioevo, sino al ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] riflessione si amplifica in un confronto necessario anche con il movimentismo degli anni Sessanta che allarga la spinta alla libertàdi azione e dipensiero fino a toccare confini che riguardano il privato. Coloro che si professano cattolici cercano ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] parte dell'Opus maius esprimono una continuità dipensiero con Grossatesta, difendendo l'importanza della libertà e della responsabilità individuale). Un atteggiamento di carattere generale nei confronti del ruolo della ragione, e di conseguenza di ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] vero infatti che il Laurerio scrisse ai provinciali parlando di assoluta libertà nella scelta del suo successore e anche se dipensiero che annovera tra i suoi rappresentanti Ireneo, Vincenzo di Lerins, Scoto. Le tradizioni si pongono per lui su di ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] 'introduzione della filosofia aristotelica nel pensiero europeo tra il XIII e il XIV secolo. Nella teologia medievale esisteva un delicato equilibrio tra la razionalità dell'intelletto divino e la sua assoluta libertàdi esercitare potenza e volontà ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] episcopale di questa metropoli aveva ricoperto, e che in larga misura condizionò il pensiero teologico di Atanasio mediazione di fronte alle autorità mondane: la loro parrhesia o libertàdi parlare faccia a faccia con Dio, permette loro di parlare ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] Gregorio XVI, del 1832). Ma, dalla libertàdi coscienza, la condanna si estende via via al pluralismo delle idee, alla libera manifestazione del pensiero, ai ‘deliramenti’ democratici (enciclica di Leone XIII Diuturnum illud del 1881) e, finalmente ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] Fascinosa, perché facile e apparentemente foriera di ricchezza e libertà - peccato che contenga in sé qualche identità comune" (ibid., p. 27).
Non solo: a seconda delle scuole dipensiero, in Afghanistan si contano tra i 50 e i 200 gruppi etnici (v. ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...