Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] 1831 privò il cattolicesimo del carattere di religione di Stato e concesse a tutti i gruppi la libertàdi culto, sebbene lo Stato abbia sul piano dottrinale, tollera altri sistemi di prassi e dipensiero, e non proibisce altre attività sociali ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] e del conflitto sociale. Con la rivoluzione industriale, l’avvento della borghesia, il riconoscimento del libero pensiero, la libertàdi culto e la democrazia, la ‘modernità’ irrompe nella storia. La tragica conclusione della rivoluzione del 1848 ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] e Stato nazionale. Dal Risorgimento al secondo dopoguerra, Bologna 2007, p. 23.
11 R. Lambruschini, Dell’autorità e della libertà. Pensieridi un solitario, edizione critica completa a cura di A. Gambaro, Firenze 1932, p. 13.
12 A. Gambaro, L’apporto ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] di uno Stato liberale che avrebbe permesso la libertàdi stampa e di culto. Vi era il rischio, scrissero, «di mettere fra le mani di Storia dell’età barocca in Italia. Pensiero. Poesia e letteratura. Vita morale, a cura di G. Galasso, Milano 1993, pp ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] si fosse riconciliato con la Chiesa in punto di morte – impedì al suo pensierodi influenzare la teologica cattolica. Cosa che avvenne le facoltà avrebbero ora accolto laici di entrambi i sessi; ci sarebbe stata libertàdi ricerca per i docenti e una ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] che in Zanella si risolve contro il sistema dipensiero positivista, ma a favore del progresso53.
Un’ conta è l’uso fatto d’una libertà, capace di rispondere al male – il nazismo immagine del nulla e scimmia di Dio – a costo del sacrificio personale: ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] libertà della volontà dell'uomo. Sulla controversa materia, che stava diventando sempre più incandescente a causa dell'opera del gesuita spagnolo Molina, P. sollecitò vari pareri, fra l'altro chiedendo a nove cardinali di esprimere il loro pensiero ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] si esprime con παρρεσία, la libertàdi linguaggio cristiana, attraverso la confessione di fede128. In quanto combatte per Norelli, Origene, in Origene. Dizionario. La cultura, il pensiero, le opere, a cura di A. Monaci Castagno, Roma 2000, pp. 293-302 ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] ognuno dei presenti intervenga con la «massima libertàdi parola». Inizia così la vicenda della Cei nella crisi 1962-1973, Firenze 1983, p. 7.
48 Una sintesi del pensierodi Siri in F. Sportelli, La Conferenza Episcopale, cit., pp. 134.
49 Su ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] già raggiunto, con il cristianesimo, la maggiore libertà possibile24.
Nel giro di pochi anni la nuova associazione, guidata da promulgazione di leggi – come quella dell’aborto – che si esigeva rispettassero il patrimonio dipensiero del movimento ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...