Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] l’espressione più compiuta della libertàdi disporre di sé medesimi. Il contratto di lavoro, però, per i collettivo è tuttora il nodo irrisolto del pensiero giuridico. Quello corporativo, però, ha tentato di dare alla massima ubi societas ibi ius ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] libertàdi negoziare di soggetti erroneamente presunti eguali. La necessità di apporre confini alla libertà giuridico. Ipotesi e letture, «Quaderni fiorentini per la storia del pensierio giuridico moderno», 1974-1975, 3-4, nr. monografico (in partic. ...
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Fabrizio Politi
Abstract
La formula “diritti sociali” ha avuto alterne fortune negli ultimi secoli. La prospettiva storica aiuta a mettere a fuoco l'evoluzione di tali diritti come affermatisi in Europa [...] il principio del riconoscimento dell’altro, entrambi ricompresi nel principio della dignità dell’uomo (Esposito, C., La libertàdi manifestazione del pensiero nell’ordinamento italiano, in Riv. it. sc. giur., 1957-1958, 49 ss., ora in Id., Diritto ...
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Le scommesse della cosiddetta Buona scuola
Monica Cocconi
La Riforma della cd. Buona scuola affronta la sfida, difficile ma decisiva e centrale, dell’attuazione e della valorizzazione dell’autonomia [...] rispetto alla libera manifestazione del pensiero, ossia il rispetto del buon costume, dell’ordine pubblico e della pubblica incolumità, il legislatore ha provveduto a identificare, quali limiti ulteriori di questa libertà, il rispetto delle norme ...
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Lex mercatoria
Matteo Rescigno
Definizione e nascita
Il fenomeno della lex mercatoria non sollecita, specie in tempi recenti, l’interesse e gli interrogativi dei soli giuristi. Insieme a essi, filosofi, [...] parti.
Nel tempo dell’economia globale e dell’ampia libertàdi mercato il terreno sul quale legge e lex mercatoria sono it. 1913, p.183), o secondo il pensiero del filosofo «libera da ogni differenza di luogo» (M. Cacciari, Geo-filosofia dell’Europa ...
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Francesco Rimoli
Abstract
La voce offre un quadro sintetico della disciplina del fenomeno culturale nell’ordinamento italiano, esaminandone soprattutto i profili costituzionali. Evidenzia inoltre, [...] che, nell’ordinamento italiano, la prima norma da prendere in esame è quella posta nell’art. 21 Cost. in ordine alla libertàdi manifestazione del pensiero, di cui la già citata disposizione contenuta nell’art. 33, co. 1, Cost., relativa alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] stessa libertàdi commercio andava regolamentata, come esortava Montesquieu, non certo sospettabile di simpatie formazione dei diritti patri nell'Europa moderna tra politica dei sovrani e pensiero giuspolitico, prassi ed insegnamento, pp. 17-72; G.S. ...
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Le modifiche alla responsabilità civile dei magistrati
Francesco Antonio Genovese
Il contributo si sofferma, in particolare, su alcune modifiche apportate dalla l. 27.2.2015, n. 18 al precedente assetto [...] libertàdi azione dell’attore in via risarcitoria (ossia di colui che aveva «subìto un danno ingiusto per effetto di un comportamento, di un atto o di relatore, muta la propria linea dipensiero e così decide: «In tema di ricorso per cassazione, non è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] vere e proprie cattedrali dipensiero, le cui colonne sono costituite da solidi blocchi di quaestiones. Sintesi con le mutata: ora i giuristi italiani operano nella crisi delle libertà comunali e questo motivo incide fortemente non solo sulle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] ) e attrae popolazioni rurali con la promessa dilibertà e sicurezza contro le prepotenze dello sfruttamento feudale grazie al commento di Bartolo da Sassoferrato, giurista autorevolissimo per limpidezza dipensiero e capacità di comunicazione, per ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...