U. R. S. S. (XXXIV, p. 816)
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Pino FORTINI
Tomaso NAPOLITANO
. La divisione politico-amministrativa ha subito alcune nuove modificazioni, [...] diritto e del pensiero giuridico moderno.
Questo codice, dominato dall'idea di combattere e neutralizzare per i lavori correttivi" disciplina l'esecuzione della misura della privazione dilibertà comminata per un tempo superiore a tre anni. L'idea ...
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RENDITA
Renzo FUBINI
Giulio VENZI
. L'espressione "rendita" (fr. rente; sp. renta; ted. Rente; ingl. rent) ha assunto spesso nel linguaggio tecnico degli economisti significati diversi da quello generico, [...] pr.). In deroga ai principî comuni di diritto transitorio, per favorire la libertà dei fondi, la facoltà del riscatto incoraggiare l'egoismo di chi pensa soltanto ad assicurarsi l'agiatezza durante le vita, senza darsi pensiero della sua famiglia, ...
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Nel suo significato più generico delitto è il fatto di chi "abbandona" con un solo atto la via tracciata da una norma canonizzata. In questo senso è delitto qualsiasi infrazione delle leggi direttive della [...] imponendogli severe limitazioni nella libertà dei proprî atti, per il periodo di due o quattro anni, e cioè, di stare isolato e sempre ma anche i reati contro la proprietà, giacché, nel pensiero dei primitivi, le "cose" o "appartenenze" sono ...
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L'a. p., secondo l'opinione ora prevalente in dottrina, non è un concetto universale, ma storico, in quanto essa nasce dalla realtà di far fronte a bisogni e istanze di singoli e di gruppi. L'accrescersi [...] dato di fatto che oggi quasi ogni attività dell'uomo trova una corrispondenza in una pubblica amministrazione. Il pensiero giuridico ha per rimuovere quegli ostacoli che, limitando di fatto la libertà e l'uguaglianza dei cittadini, impediscono il ...
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SMITH, Adam
Ugo Spirito
Filosofo ed economista nato a Kirkaldy in Scozia il 5 giugno 1723, morto a Edimburgo il 17 luglio 1790. Dal 1737 al 1740 studiò all'università di Glasgow dove fu scolaro di F. [...] del lavoro come origine del valore, della libertà economica, e sono tutti già svolti nel System of moral philosophy, pubblicato dal Hutcheson nel 1755 e dal Hume nei Political discourses (1752). E al pensierodi questi due autori si collegano in modo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] libertà e necessità. Ancora una volta una sorta di misticismo, o di irrazionalismo, e perfino di scetticismo, che respinge la pretesa razionalità di sviluppo del pensiero politico (si pensi al ruolo dell’utilità nella dottrina di Niccolò Machiavelli) ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] volto alle fonti (tra esse primeggiavano quelle di diritto comune), al diritto pubblico, al pensiero giuridico, al contratto e al negozio, ma dalla cattedra con piena dedizione nel culto della libertà, come pure indicò il singolare fermo presso le ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] fede in un ideale religioso (nel senso di cristiano e di cattolico) della libertà.
Nell'ultimo decennio, compreso fra il 1945 già citati articoli Il ritorno di S. Spaventa e Liberali e cattolici. Una scelta diPensieri dalle sue lettere, pubblicate ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] venire ai loro beni e alle loro libertà da parte di altri Stati. Lo stesso diritto di sicurezza che il cittadino ha nei riguardi ripresa proprio partendo dal pensierodi Kant.
La stessa tesi, del resto, dell'impossibilità di guerre tra paesi a ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] che gli imprenditori, in quanto classe, meritassero libertà o privilegi particolari, o che le attività è sempre la tentazione di ridurre il suo prezzo in modo tale da aumentare i profitti. Egli è trattenuto dal pensiero che l'altro giocatore ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...