FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] pensiero sfociavano sempre nell'insofferenza per la dominazione austriaca.
Dopo un periodo di generico ribellismo, un'esigenza di lotta massonica.
Impegnatosi subito dopo il ritorno in libertà nella demolizione morale del presunto delatore, il ...
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BAROZZI, Francesco
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Nacque a Candia il 9 ag. 1537 da Iacopo, nobile veneziano, e da Fiordiligi di Nicolò Dorro, di Rettimo. Ebbe come maestro di latino e greco Andrea Doni; più tardi frequentò lo [...] pensiero scientifico si inquadra nel movimento rinascimentale rivolto ad uno studio profondo e critico della scienza antica, compiuto attraverso la lettura di la libertà: dell'ultirno periodo della sua vita mancano notizie. Morì di apoplessia ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] dilibertà e fedeltà al messaggio evangelico.
Dopo un primo generico entusiasmo, l’esperienza di Pellegrino come arcivescovo di 1964; Verus sacerdos: il sacerdozio nel pensiero e nell’esperienza di s. Agostino, Fossano 1965; Educazione integrale ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] di sistemi di monopolio a danno delle libertà economiche. Dopo aver riconosciuto l'impossibilità, o l'enorme difficoltà, di un dumping attuato da parte di ) e l'attività a favore di un rinnovamento del pensiero economico in Italia, con la traduzione ...
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GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] della morte di A. Vittoria, in Trentino, V (1925), p. 5; L'eredità di Eugenio Prati, in La Libertà (Trento), Vita e pensiero, LXXVII (1994), 1, pp. 42-57; Venezia e la sua laguna nelle opere di U. Moggioli e degli altri maestri di Ca' Pesaro ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] Il Vico nel pensiero del suo primo traduttore francese, in Memorie dell'Accademia delle scienze dell'Istituto di Bologna, cl. di scienze morali, s contrapponendo l'idea di diritto naturale, come garanzia di difesa della libertà, all'onnipotenza dello ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] si era avvicinato al socialismo, particolarmente influenzato dal pensierodi Antonio Labriola, ma il suo vero impegno politico G. fu accusato di complotto e arrestato; venne rimesso in libertà dopo pochi giorni per insufficienza di prove ma tenuto ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] Negli anni 1934-35 le sue simpatie erano orientate verso Giustizia e Libertà, ed insieme con Mieli il C. tentò un approccio verso quel del sindacalismo nazionale corridoniano, al pensierodi G. Sorel, a quello di Antonio Labriola, che riconobbe poi ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] un trattato di storia della filosofia rappresenta una violenta requisitoria contro il pensiero moderno, reo di non aver (Versi liberi di Agatopisto messi in luce da Timoleonte Corintio), cui siaggiungeva una Epistola della libertà poetica, in ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] giudiziale, diritti dilibertà in teoria generale.
La problematica di diritto internazionale, del suo pensiero giuspubblicistico, trova espressione soprattutto in Lapersona reale dello Stato (prolusione all'università di Padova, in Riv. di dir. pubbl ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...