Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] pubblica in Italia [1932], in Il pensiero economico italiano 1850-1950, a cura di M. Finoia, 1980, p. 165). più stretti i rapporti fra gli uomini, permette uno sviluppo dilibertà che altrimenti non sarebbe stato possibile» (La scienza delle finanze ...
Leggi Tutto
BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] quello di soddisfare il proprio interesse nazionale, quanto quello di contribuire alla causa della libertà e all'avvento di ideologica del B., anche se non sempre il suo pensiero coincide con quello di Bonomi, è I. Bonomi,Le vie nuove del socialismo ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] crisi e la rinascita), ibid. 1921; Il pensiero politico e sociale di Mazzini, ibid. 1921 (altre edizioni nel 1922 , pp. 325, 328; E. Aga Rossi, Il movimento repubblicano. Giustizia e libertà e il Partito d'azione, Rocca San Casciano 1969, pp. 9 s., 12 ...
Leggi Tutto
ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] dei suoi stipendi di tribuno acquistò Beni nazionali. Fu tra i sottoscrittori per la pubblicazione dei Pensieri Politici di V. Russo. "più atto a rovinare che a fondamentare quella stessa libertà da me e da te teneramente amata". Nel complesso, ...
Leggi Tutto
CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] filosofia cartesiana e lo indusse ad approfondire il pensierodi Newton e di Leibniz. Datano a questo periodo i primi contatti seguito le Recherches philosophiques sur la liberté de l'hommo di Collins e le Remarques di Clarke. Se scrivendo agli amici ...
Leggi Tutto
BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] , in nome della sincerità e della libertà dell'arte, lui, uomo di non scarsa cultura, combatté la più umane gli si presentavano spontaneamente nell'atto di tradurre in rappresentazione i loro casi, i loro pensieri, i loro sentimenti: tutta la loro ...
Leggi Tutto
BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] di ordine ideale, perché il socialismo, dottrina dilibertà, si batte per tutte le libertà, compresa quella nazionale.
Esempio tipico, nella pratica, di Ernesta Battisti Bittanti, C. B. nel pensiero degli Italiani, Trento 1934, con aggiornamenti editi ...
Leggi Tutto
BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] che animava la Camera. Pensiero dominante fu quello di Roma e di Venezia, che condizionava di riflesso i suoi giudizi Verga nel 1882 una delle sue più belle novelle, "La libertà", usci il saggio di B. Radice, N. B. a Bronte. Episodio della rivoluzione ...
Leggi Tutto
EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] l'E. pone con particolare forza il tema della libertà e della semplicità dell'espressione artistica, ma ciò orientamenti radicalmente innovativi del pensiero contemporaneo.Significativa di questa esigenza di critica generale della cultura cattolica ...
Leggi Tutto
BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] ) dell'arte di Affieri. Il quale avendo adempiuto il suo voto di una tragedia ispirata all'"entusiasmo della libertà" (cfr. il altra parte non implicava affatto il concetto di popolonazione. In realtà il pensiero dei B. non esce mai dal quadro ...
Leggi Tutto
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...