GRASSI, Liliana
Maria Grazia Ercolino
Nacque a Milano il 1° apr. 1923, in una famiglia di modeste condizioni, da Agide, impiegato presso le acciaierie Falck di Sesto San Giovanni, e da Maria Vanoli. [...] artistica di quella parte del complesso consentirono di agire con maggior libertà nell' XXIV (1985), pp. 110-118; L. G., architetto, il pensiero, i restauri, i progetti (catal., Milano), a cura di M.A. Crippa, s.l. 1986; L. G. architetto, ...
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PARISI, Domenico (Ico)
Lucia Tenconi
– Nacque a Palermo il 23 settembre 1916, da Eduardo e Olimpia Volpes.
A soli tre anni si trasferì con la famiglia a Como, dove frequentò le scuole primarie e si diplomò [...] performance Libertà è uscire dalla scatola (1976-83) e nelle tavole pittoriche di Utopia pensiero critico dell’architetto attraverso una facciata in parte crollata e una fontana a mano aperta avente nel palmo delle gemme colorate, simbolo di ...
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COSTA, Pietro
Franco Sborgi
Nacque a Celle Ligure (Savona) il 29 giugno 1849 da Agostino "un povero calzolaio che partì per l'America lasciando la famiglia a Genova" (L'Illustrazione italiana, 24 marzo [...] personaggi sono collocate al culmine di un'alta colonna, mentre alla base di questa si dispongono figurazioni allegoriche (in quello a Mazzini le figure del Pensiero e dell'Azione; in quello a Vittorio Emanuele II, l'Unità, la Libertà, il Lavoro e la ...
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LIPPI, Andrea
Federico Trastulli
Nato a Pistoia il 4 febbr. 1888, il L. era figlio di Artemisia Bartoli e di Pietro, fonditore proprietario di un'attività nota in tutta Italia. Il mestiere paterno determinò [...] di armonia e di equilibrio nelle composizioni; soltanto dopo alcuni decenni fu rivalutata la libertà compositiva dello scultore, capace di comunicare "un ritmo squisito, di nota di un sogno che ho seguito e amato da solo nel mio pensiero […] la ...
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DE VINCENTI, Antonio Felice
Daniele Pescarmona
Nacque a Torino intorno al 1690. Arruolatosi ancora giovane quale soldato del battaglione dei cannonieri, ebbe occasione di guadagnarsi di volta in volta, [...] paese dei territori degli Stati di Sua Maestà, al di qua e al di là del mare. Con biglietto architetto Giuseppe Viana): ma il pensiero autentico primitivo si può a tuttavia aperte a ricevere le audaci libertà tipologiche del Guarini, trionfanti in ...
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LAFORÊT, Alessandro
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 marzo 1863 da Eugenio e da Teresa Rovida. Studiò all'Accademia di belle arti di Brera, sotto la guida di A. Borghi e di F. Barzaghi, ed esordì [...] la Permanente. Un secolo d'arte a Milano (catal.), a cura di D. Tronelli - A. Rossi, Milano 1986, p. 279 n. 12; M. Petrantoni, Il Monumentale di Milano. Il primo cimitero della libertà 1866-1992, Milano 1992, pp. 175, 334; S. Bietoletti, in Galleria ...
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DE LOGU, Giuseppe
Alda Guarnaschelli
Nacque a Catania, il 26 sett. 1898, da Giampietro, professore di diritto romano e in seguito rettore di quella università, e da Marianna Benenati. Completati gli [...] storico sulla difesa della libertà.
Ritornato in Italia nel '45 e ripreso l'insegnamento all'accademia di Venezia, ne divenne e Pittura veneziana (ibid. 1958); sintesi di tutto il suo pensiero possono considerarsi i volumi Natura morta italiana ( ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...