CASACCIA, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 24 maggio 1830 da Giuseppe e da Susanna Ghio. Di umile condizione familiare, il C. esercitò per tutta la vita il mestiere di pescivendolo, affiancandogli [...] di fondi, nonostante la visita a Garibaldi degente per la ferita riportata sull'Aspromonte, l'obbiettivo prefissato non fu raggiunto, e il generale rimase geloso custode della propria libertà dal suo pensiero.
Si ignora la data di morte del Casaccia ...
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CALVI, Gottardo
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Nacque a Milano il 2 ott. 1818 da Giovanni Battista, nobile di origine genovese, e da Carolina Magretti. Compì gli studi elementari e ginnasiali nel collegio di Monza; frequentò poi [...] Calvi.
Il suo pensiero si era venuto delineando con chiarezza durante l'anno, sia attraverso la conoscenza di quanto era avvenuto artigiani, che non riteneva consono ai principî dilibertà individuale di cui era strenuo difensore, timoroso parimenti ...
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LACERENZA, Angelo Raffaele
Fabio Zavalloni
Nacque a Barletta il 19 apr. 1811 da Antonio, discendente da una famiglia di origine greca, e da Maria Fiorella Mattia. Compiuti gli studi inferiori nella [...] , stavano faticosamente accostandosi agli ideali dilibertà e nazionalità propugnati da G. Mazzini punto di appoggio per la penetrazione del socialismo nel Meridione, il L. si mantenne sino alla fine un tenace assertore del pensiero mazziniano. ...
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BOCCALINI, Aurelio
Gino Benzoni
Figlio di Traiano e di Ersilia Ghislieri, nacque presumibilmente nel 1607; Clemente di nome, assunse quello di Aurelio entrando, a diciassette anni, nell'Ordine dei serviti, [...] havuto sopra li volumi predetti... se vi sia pensierodi darli alla stampa" e "di che grandezza siano, quello che generalmente contengono". lui stesso e dal fratello creata, di un Traiano celebratore della libertà veneta e, perciò, eliminato dal ...
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GORI, Agostino
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 18 nov. 1867 da Augusto e Maria Anna Colombini.
Il G. apparteneva a una famiglia di solide tradizioni patriottiche: il nonno, di principî liberali, si [...] l'evoluzione del pensiero politico italiano di nuovo consigliere comunale di Firenze dal 1923 al 1926 e insieme assessore alla Beneficenza, Assistenza e Lavoro nella giunta guidata dal sindaco A. Garbasso. Membro dell'associazione Patria, re, libertà ...
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CALOSSO, Umberto
Giovanna Cavallari
Nacque a Belveglio d'Asti il 23 sett. 1895 da Giuseppe e da Giuseppina Damasio. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'università di Torino, ebbe, modo di conoscervi [...] un viaggio a Parigi entrò poi in contatto con il gruppo di "Giustizia e libertà". Proprio in un saggio su Antonio Gramsci e l'Ordine Nuovo, pubblicato sui Quaderni di Giustizia e Libertà (agosto 1933, pp. 71-79), operava una definitiva revisione del ...
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GASTALDI, Gerolamo
Raffaella De Rosa
Nacque ad Alassio, nella Riviera ligure di Ponente, all'inizio del sec. XVIII. Di famiglia aristocratica - ascritta alla nobiltà genovese dal 1655 - e religiosa, [...] bilico tra fedeltà e libertà, quest'ultima per il G. più vicina all'indole della lingua italiana e in grado di dare nuova veste all' questa prospettiva di evasione si inserisce l'odio del G. per la guerra, tema sfruttato dal pensiero italiano ...
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CODIGNOLA, Arturo
Bruno Di Porto
Nato a Nizza Marittima il 16 apr. 1893 da Dalmiro e da Maria Molfino, si laureò in lettere all'università di Genova. Al ritorno dalla prima guerra mondiale, in cui era [...] albori della libertà al proclama di Moncalieri (Torino 1931), pubblicava le lettere del conte I. Petitti di Roreto a Bibl.: Necrol. in Forze nuove (Alessandria), marzo 1971, p. 5; ne Il Pensiero mazziniano, XXVI (1971), 1, pp. 34 s.; in Rass. stor. d. ...
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BOGGIANO-PICO, Antonio
Mario Belardinelli
Nacque a Savona il 31 agosto 1873 da Nicolò, possidente, e da Virginia Corsi, di antica famiglia piemontese. Giovanissimo, si distinse nella sua città nella [...] di scienze sociali) nella linea del pensiero sociale cattolico. Partecipò in quegli anni alle attività del gruppo di giovani universitari che frequentavano l'oratorio di in fatto di istruzione religiosa e libertà d'insegnamento. In occasione di due ...
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CARCASSI, Giuseppe
Nilo Calvini
Nacque a Genova il 24 giugno 1823 dall'avvocato Pietro e da Elisabetta Simeon. Compì regolari studi umanistici laureandosi in legge nel 1846 nell'università di Genova. [...] "libertà", non per guerra civile e fratricida. Delineato un quadro della vita del Mazzini, dei suoi ideali, dello spirito di sacrificio attivamente alle riunioni. Per meglio divulgare il suo pensiero politico e patriottico, nel dicembre 1858 fondò un ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...