PERRONE, Ettore
Paola Bianchi
PERRONE, Ettore. – Nacque a Torino il 12 gennaio 1789, terzogenito del conte Carlo Giuseppe (1764-1836) e di Paola Argentero di Bersezio (1765-1835). Venne battezzato nella [...] non tanto di coraggio, quanto di libertinismo e depravazione: ogni forma di violenza, nel suo pensiero, doveva Poerio, Il generale E. P. barone di San Martino, in Pantheon dei martiri della libertà italiana: opera compilata da vari letterati, I ...
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CORONA, Camillo
Mario Themelly
Della famiglia Corona, originaria di Sora (prov. di Frosinone), rimangono poche e incerte notizie. Da Francesco nacquero cinque figli: Gioacchino, nel 1746 Pietro, Giambattista, [...] prestò giuramento.
Il 1° maggio, riprendendo con maggior libertà gli spunti avanzati nella "notificazione ai poveri", tenne il movimento cattolico democratico romano e consente di far luce sul pensiero religioso del tribuno. Il senso del libriccino ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] al presente, Pesaro 1868, pp. 376 s.; E. Francolini, Guida di Fano storico-artistica, Fano 1883, p. 26; L. Masetti, Mem. sulla Bibl. di Fano, Fano 1883, passim; G. Rossi, Il pensiero filosofico-religioso dell'abate D. F., in Studia Picena, IV (1928 ...
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LAMBERTI, Jacopo (Giacomo)
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 25 ott. 1762, secondo di quattro figli (il primo, Luigi, sarà ugualmente noto come letterato e politico nell'Italia napoleonica), [...] letteraria di impostazione classica, un'accurata conoscenza dei più importanti autori del pensiero II, p. 176; C. Barigazzi, Il tricolore e l'albero della libertà (Reggio e la Rivoluzione francese 1796-1800), Reggio Emilia 1996, passim; ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] . ebbe però grande autonomia di giudizio e nel 1870, con lo scritto Pensieri d'un lettore dell'opuscolo di Giuseppe Mazzini "Dal Concilio a ma sempre affascinante, di una sintesi organica fra individuo e società, libertà e autorità, questione operaia ...
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GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] unicamente a ottenere l'indipendenza e la libertà. Ogni altra decisione doveva essere demandata a pensiero teologico dell'Aquinate. A conferma della fama ormai raggiunta, nel 1867 il G. entrò a far parte dell'Accademia di religione cattolica di ...
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DE FILIPPIS, Vincenzo
Ugo Baldini
Nacque a Tiriolo (Catanzaro) il 4 apr. 1749 da Vito e Laura Micciulli.
La famiglia si collocava probabilmente nel "ceto civile" degli uffici e delle professioni: ciò, [...] si potrà osservare che il suo pensiero politico filogiacobino non palesa matrice decisamente C. Poerio, Vita di G. Poerio, in Giorn. napol. della domenica, 5 marzo 1882, p. 1; M. D'Ayala, Vite degli Italiani benemeriti della libertà, Roma 1883, ad ...
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CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] ridiede la libertà ma l'obbligò al domicilio forzoso a Napoli. Il governo borbonico gli concesse di chiamare presso di sé la al 1860.
In questo periodo andò precisando il suo pensiero politico in opuscoli ed articoli, muovendo dalla riflessione sul ...
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PICO, Lodovico I
Bruno Andreolli
PICO, Lodovico I. – Secondogenito di Galeotto I e di Bianca Maria d’Este, nacque a Mirandola verso il 1472.
Costretto dal padre a sottostare, contro le tradizioni di [...] cercò di eliminarlo; i suoi sicari, scoperti e incarcerati, furono graziati e rimessi in libertà, il Vasoli, Pietro Bernardino e Gianfrancesco Pico, in L’opera e il pensierodi Giovanni Pico della Mirandola nella storia dell’Umanesimo, I-II, Firenze ...
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GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] di Genova nel corso della quale Giolitti difese con forza la libertà delle associazioni sindacali.
Dopo l'ingresso di Torino 1924, pp. 70, 75; A. Robatto, La grande Savona nel pensierodi s.e. C. G., Savona 1927; A. Salandra, La neutralità italiana ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...