FAGGI, Angelo Virgilio
Stefano Coccia
Nacque a Brozzi (Firenze) il 27 febbr. 1885, da Enrico e Arduina Paoli; di famiglia assai modesta e di tradizioni socialiste, terminò unicamente il corso elementare [...] ottenne la libertà provvisoria. Il 10 settembre venne nominato segretario propagandista della CdL, di Parma e 136 s, 182, 281 s., 284 s.; F. Pedone, Novant'anni dipensiero e azione socialista attraverso i congressi del PSI, II-III, Venezia 1983, ad ...
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GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] , risulta irreperibile (vi si chiedeva l'istituzione di infermerie in tutte le case di correzione, la separazione dei colpevoli di delitti meno gravi dagli altri condannati, una maggiore libertàdi movimento per gli ergastolani condannati alle catene ...
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FRISCIA, Saverio
Francesco M. Biscione
Nacque a Sciacca, nella provincia di Girgenti (oggi Agrigento), l'11 nov. 1813 da Michele e Michelangiola Sortino. Per volontà dei genitori, che volevano farne [...] nel 1867 costituì a Napoli l'associazione Libertà e giustizia (che ebbe un omonimo organo di stampa), di orientamento democratico avanzato (suffragio universale, separazione dei poteri, libertàdi stampa, associazione, ecc.) con visibili ascendenze ...
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MALENCHINI, Vincenzo
Fulvio Conti
Nato a Livorno l'8 ag. 1813 da Pietro e Veneranda Chiellini, studiò nel collegio ducale di Lucca e presso l'Università di Pisa, dove si laureò in giurisprudenza. Nel [...] libertà dei popoli. L'agiatezza della famiglia lo mise in condizione di non dover esercitare la professione forense e di ottenne il dicastero della Guerra. Uomo d'azione più che dipensiero, lasciò però ben presto l'incarico per accorrere in Lombardia ...
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FEDERICI, Romolo
Sandra Pileri
Nato a Roma nel 1825, studiò presso l'università romana. L'ascesa di Pio IX al soglio alimentò le speranze democratiche dei giovani romani, e il F. fu tra i promotori [...]
Queste esperienze giovanili condizionarono la sua vita e il suo pensiero. Costretto ad emigrare nel 1853 dopo un lungo processo per tra loro limitando la libertàdi entrambe. Auspica invece la costituzione "di una società esclusivamente temporale, ...
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CAPORUSSO, Stefano
Giorgio Boccolari
Nacque a Modugno (Bari), in data ignota. Probabilmente prese parte, prima del '60, a cospirazioni antiborboniche. Troviamo le prime testimonianze della attività [...] alla radice della componente eterodossa del socialismo italiano - la concezione rivoluzionaria diLibertà e Giustizia ha la sua origine in una corrente dipensiero nazionale risalente a Carlo Pisacane.
L'associazione presieduta dal C. si andò ...
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PAGANETTI, Pietro
Luca Beltrami
PAGANETTI, Pietro. – Nacque il 21 febbraio 1729 a Bonassola da Ignazio e Maria Antonia.
In giovane età si trasferì a Genova ed entrò nell’ordine dei chierici regolari [...] e una certa libertàdi giudizio sulle figure religiose del passato alimentarono però il sospetto di giansenismo, giustificato dall’aderenza di alcuni passi alla controversa Histoire ecclésiastique di Claude Fleury e dall’affinità dipensiero, forse ...
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BUDINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Figlio di Antonio, nacque a Castelbolognese (provincia di Ravenna) nel 1804. Giovanissimo, aderì alla setta degli Illuminati, una delle numerose filiazioni della [...] Italia dei moti carbonari si era solo parlato dilibertà, di eguaglianza, mentre si doveva impostare e risolvere F. Solerio, Ilpatriottismo di P. Giannone nella vita e negli scritti, Casale 1906, pp. 98-99. Un'attenta analisi del pensiero del B. è ...
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GHISELLI, Antonio Francesco
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna, in località Faburlino, nell'antica abitazione di famiglia, il 27 luglio 1634 da Vincenzo e da Angela Ghezzi. Ebbe un fratello, Lorenzo, [...] pensiero critico in materia di storiografia, dedicandosi quindi alla ricerca di documenti nell'archivio pubblico bolognese e negli archivi di privati e di città di Bologna, II, Bologna 1869, p. 14; Id., I riformatori dello Stato della libertàdi ...
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BEZZI, Egisto
Franco Della Peruta
Nacque a Cusiano (Ossana, in Val di Sole) il 16 genn. 1835, da Giovanni Battista, medico condotto, e da Felicita Benvenuti. Compiuti i primi studi a Pejo (nella scuola [...] ; B. Rizzi, E. B. e le celebrazioni dei Mille, in Pensiero mazziniano, XV(1960), p. 3; Lettere dal passato. Dai carteggi B trovano al Museo del Risorgimento e della Libertàdi Trento. Nel Museo del Risorgimento di Milano vi sono sue lettere a Vincenzo ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...