PIRAINO, Domenico
Elena Gaetana Faraci
PIRAINO, Domenico. – Nacque a Milazzo (Messina) il 17 marzo 1801 da Francesco e da Maria Picciolo.
Il padre, ricco commerciante e armatore, lo voleva coinvolgere [...] causa nazionale, auspicando la libertà dagli stranieri e dai tiranni e la creazione di un regime monarchico e 1, a cura di R. Roccia, Firenze 2008, pp. 414, 429.
Sulla figura, il pensiero, l’attività culturale e politica di Piraino si vedano: ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Lorenzo
Angelo Ventura
Nacque a Venezia il 25 maggio 1515 da Maddaleno (in altre fonti, Natalino) del ramo di S. Silvestro e da Lucrezia da Molin. Apparteneva a famiglia di rango senatorio, [...] assai della partita sua".
L'ideale della libertà repubblicana, che ispira il pensiero e l'azione del C., si salda E questo spero che sarà giudicato da Vostra Serenità il vero modo di proceder più onorato e più sicuro, perocché finalmcnte ognuno fa per ...
Leggi Tutto
LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] il L. a far conoscere al futuro duce il pensierodi Croce e a prestargliene le opere (E. Cione, Tra di E. Ragionieri, Roma 1967, pp. 34-37. Sulla collaborazione con Dall'Oglio, cfr. A. Gigli Marchetti, Le edizioni Corbaccio: storie di libri e libertà ...
Leggi Tutto
CANALETTI GAUDENTI, Alberto
Antonio Parisella
Nato a Sirolo (Ancona) il io maggio 1887 dal conte Giulio e da Lidia Gaudenti in una famiglia di nobili benestanti, compì gli studi universitari a Roma, [...] Stato", Roma 1959; Libertà e socialità nel siero di Luigi Sturzo, ibid. 1963; Elementi di statistica ecclesiastica, in collab ad Indicem; V. Tassinari, Quinto Tosatti. L'uomo e il pensiero, Torino 1983, ad Indicem; G. Crainz, La rifondazione della ...
Leggi Tutto
CITTADELLA, Giovanni
Paolo Preto
Nato a Padova il 7 marzo 1806 dal conte Francesco e da Lucia Raspi, ricevette un'ottima educazione classica sotto la guida dell'abate Nodari, docente di latino nel locale [...] la fede religiosa nemica del civile progresso, delle libertà politiche e degli ideali patriottici, che peraltro fece generosi tentativi del Gracchi di "volgere il pensiero anche all'Italia" e di suscitare nobili fiamme di "onesto italico sentimento" ...
Leggi Tutto
DAMIANI, Luigi (Gigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Roma il 18 maggio 1876 da Sabatino e Anna Passeri, fu giornalista e saggista prolifico e brillante, fra i personaggi di maggior spicco dell'anarchismo [...] - ebbe però sempre l'attenzione rivolta al problema della libertà e dell'individuo. "L'anarchismo che noi professiamo - dettava i suoi ultimi saggi - alla ricerca di nuove possibilità di sviluppo per il pensiero e per il movimento anarchici -, il D. ...
Leggi Tutto
GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] con C. Cattaneo dal quale mutuò anche un'accezione peculiare del concetto di sperimentalismo, che applicò poi sia nell'opera scientifica sia nell'attività pubblica e nel suo pensiero politico in senso lato. "Sperimentale" per il G. era tutto quanto ...
Leggi Tutto
CASASOLA, Vincenzo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Buia (Udine) il 17 febbr. 1845 da Giovanni e da Caterina Tonino, in una famiglia di modestissime condizioni economiche. Fin dall'infanzia visse con [...] diocesano udinese dell'Opera e di diffondere i comitati parrocchiali, il C. continuò, tuttavia, per circa quindici anni - dal 1879 al 1894 - a guidare su posizioni rigidamente intransigenti, in difesa della libertà e dell'indipendenza del papa ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] . In questa riflessione molte sono le analogie con il pensierodi D. Giannotti, che il G. conosceva e con il sacco della città da parte dei nemici, "con il quale ne anderebbe la libertà, l'honore, la roba, la riputatione et il dominio et ogni resto". ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato ad Arezzo nel 1794, dopo essersi laureato in veterinaria fu arruolato con il grado di sottotenente veterinario nel reggimento Cacciatori a cavallo dell'esercito [...] però, sensibile alla lezione estetica di un romanticismo impegnato sui temi della libertà dell'individuo e delle nazioni, che nel suo pensiero conviveva tranquillamente con riferimenti al cristianesimo delle origini o animava di sé qualche passaggio ...
Leggi Tutto
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...