Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] si pone come obiettivo la realizzazione del 'regno della libertà'. Pertanto, sebbene nella loro essenza la guerra e la del XIX secolo, in gran parte ispirati dal pensierodi Antoine-Henri Jomini, indicavano quattro branche: strategia propriamente ...
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Antonio Martino
Forze Armate
Il mestiere delle armi
Professionisti per le Forze Armate
di Antonio Martino
9 dicembre 2004
Con l'ingresso delle ultime 800 reclute nell'Esercito si conclude la coscrizione [...] di forze numericamente consistenti e dotate di elevata prontezza operativa. Insomma, a 150 anni dal suo Vom Kriege, il pensierodi nuova stagione dilibertà e democrazia sbocciata dopo la caduta del Muro di Berlino. Inoltre, l'allargamento di NATO e ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] l'altro morissero senza eredi maschi, I. e Sallustio o l'uno di essi, e ad essi, in mancanza di eredi, la fabbrica della chiesa di S. Francesco: è l'ultimo pensierodi Sigismondo per il Tempio Malatestiano.
Sigismondo morì il 14 giugno 1468 e quattro ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Scienza e contesto sociale
Guo Zhengzhong
Christian Lamouroux
Scienza e contesto sociale
La storia della dinastia Song (960-1279), presentata come un vero e proprio [...] del suo impegno. Questo tipo di riflessioni valorizzava il dubbio metodico e la libertà d'analisi in numerosi ambiti del di Cheng Yi, proponevano una via d'accesso al senso originale di tutto l'essere e di tutto il pensiero, che permettesse di ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] , di ispirazione libertaria, di Les temps nouveaux, diretto da J. Grave, e di Le libertaire, di P A. Andreasi, Anarchismo e sindacalismo nel pensierodi A. B. (1907-22), (relazione ciclostilata al Convegno di studi sull'anarchismo, a cura della ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] salda per la prima volta con quello sulla difesa della libertà ecclesiastica in una prospettiva che abbraccia le terre dell' summae ‒ che sistematizzavano e confutavano il pensiero degli eretici a uso di chi li combatteva: queste opere contribuirono a ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] esisteva fuor che il pensiero; l'Universo non era composto che di idee, di impressioni di piacere e di dolore. Ma non di una nazione non attiene solamente alla fertilità del suo suolo, all'estensione della sua popolazione e alla ricchezza e libertà ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] pensiero ignorati da Negri, erano le leve dell'agire umano, la forza reale di un popolo, figlia del tempo e delle tradizioni. La civiltà di intanto, parendogli assicurata dall'amnistia almeno la libertà individuale, il D. era rientrato definitivamente ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] può essere spiegata sulla base di uno scrupolo di distinzione, il pensiero riformatore si spingeva molto libertà pubbliche. Nella buona tradizione giuridica e retorica romana, malgrado le Costituzioni di Melfi avessero validità per il solo Regno di ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] significato che aveva per Montesquieu il termine 'decadenza': il venir meno dell'ordine, della sicurezza, della libertà. La grande influenza di Montesquieu si manifesta anche in altri aspetti: l'ancoraggio organicistico è lo stesso, come identica è ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...