PROPAGANDA
Alberto Pincherle
. Se il nome deriva indubbiamente da quello della celeberrima Congregazione della Chiesa cattolica, la cosa può considerarsi come avente le sue remote origini nella credenza [...] e in questo senso si può dire che agisse tutto il pensiero greco; segnatamente con Pitagora, con la sua psicagogia (anche l'arte di rendere "pubblica" l'opinione di un singolo o di un gruppo ristretto che in regime di democrazia e libertà aspira a ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] del comportamento degli animali in libertà (v. Eibl-Eibesfeldt, 1970). Sotto l'influsso determinante di O. Heinroth e K. oggi è abituale, sul livello individuale e genico, il pensiero sociobiologico ha preso in esame ancora una volta il problema ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] , in regime dilibertà civile di divorzio, si ritiene obbligato a osservare il principio di indissolubilità del vincolo 'opera di sistematizzazione di elementi, o di conoscenze su fenomeni, ci si è accinti continuamente nella storia del pensiero, ben ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] in una scarna ripetizione di titoli e nomi, a partire dall’austera rassegna diPensieri e lettere sulla educazione gli appelli e le iniziative per la «libertà dei fratelli irredenti» di Roma e di Venezia che non a sollecitare quella del «genere ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] grazie a un'implicita presenza divina animatrice di bene e di giustizia, come nel pensiero stoico. La storia era vista piuttosto male. L'umano presentava i suoi aspetti di virtù e di bene. La libertà era problematica al cospetto dell'onnipotenza e ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] 'organizzazione russa nota come Terra e Libertà e più tardi nella Mano Nera, una cellula di Slavi meridionali che nel 1914 assassinò principî di cooperazione e di mutuo soccorso che sono più propriamente appannaggio delle huitang. Il pensiero delle ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] chiama in causa la fuga dall'insopportabile peso di una libertà vissuta come dissolvimento di qualsiasi vincolo (v. Fromm, 1942).
Accanto passaggio della società una e omogenea dal regno del puro pensiero alla realtà. E piegare la realtà a un'idea che ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] implicò un fondamentale riadattamento in quasi tutti i campi del pensiero e dell'azione per adeguarsi a un ambiente in rapida a essere quella che discendeva dai cittadini di governo al tempo delle libertà comunali. Ma in un successivo articolo della ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] lungo tratto della sua vita nella sfera del pensiero marxista, il concetto di formazione economico-sociale non si proponeva soltanto come forme di organizzazione sociale capaci di conciliare per popolazioni sempre più ampie libertà individuali e ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] sacro, e l'altro tutto ciò che è profano, è il carattere distintivo del pensiero religioso" (v. Durkheim, 1912; tr. it., p. 39). Questa definizione è l'esito di un processo complesso, che in questa sede può essere soltanto accennato, in cui decisivo ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...