Subculture
Pier Giorgio Solinas
Cultura e subcultura
Il concetto di subcultura presuppone necessariamente quello, antecedente e più comprensivo, di cultura. Si può dire che la subcultura contenga le [...] entro un sottosistema culturale si insedino codici di condotta e orientamenti dipensiero che si distanziano dalla matrice comune da cui derivano è sufficiente a creare ambiti alternativi dilibertà culturale i quali possono, quanto meno, coesistere ...
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Tabù
Francesco Spagna
Piera Fele
Il termine tabu (dall'inglese taboo, adattamento del termine polinesiano tapu, che significa "sottoposto a restrizioni" e, in senso più ampio e in relazione alle concezioni [...] 'energetica' che solitamente si usa per spiegare il pensiero magico e simbolico, per osservare come in queste divieti riguardano soprattutto la possibilità di godere di qualcosa, la libertàdi movimento e di rapporti. Il tabu costituisce dunque ...
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Suicidio
Luigi Pavan
Il termine suicidio (formato sull'analogia del latino homicidium e composto da sui, genitivo del pronome riflessivo, e -cidio, dal tema di caedere, "tagliare a pezzi, uccidere") [...] quale espressione di una libera ed estrema scelta: manifestazione di tale libertà assoluta sarebbero i suicidi di Socrate, estrema da una modalità dipensiero e da contenuti affettivi che spiegano la loro impossibilità di continuare a vivere. Tale ...
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uguaglianza
Entrata nella cultura occidentale con lo stoicismo e soprattutto con il cristianesimo – che considera tutti gli uomini dotati della stessa dignità, in quanto figli di un medesimo Padre – [...] u. di fronte alla legge e nei diritti dilibertà (garanzie giudiziarie, libertàdi coscienza, libertàdi iniziativa economica squilibri dell’economia di mercato e ridurre le disuguaglianze sociali. Per altro verso, anche nel pensiero liberale si è ...
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Diritto
Modo di essere di un rapporto obbligatorio con più debitori (s. passiva) o con più creditori (s. attiva), caratterizzato dal fatto che la prestazione può essere richiesta a uno solo o adempiuta [...] di umanità, o all’ipotesi di una natura umana comune a tutti. Bersaglio polemico della sua critica è «l’universalismo etico secolare» mutuato dal cristianesimo. Nel suo pensierodi tutelare sia gli uguali diritti dell’individuo e la sua libertà ...
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Geografia
Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinonimo quindi di ovest. Emisfero occidentale Nella rappresentazione cartografica del globo terrestre in due emisferi, [...] liberalismo, liberismo economico, multipartitismo, tutela delle libertà fondamentali (di espressione, di associazione ecc.), sentite come l’eredità della democrazia e del pensiero razionalista sviluppatisi principalmente attraverso le vicende storico ...
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Pedagogista (Genova 1788 - San Cerbone, Figline Valdarno, 1873). Fu una delle figure più alte del clero liberale del Risorgimento. Sacerdote, rinunciò alla carriera ecclesiastica, non condividendo le direttive [...] va citata la frammentaria e postuma Dell'autorità e della libertà: pensieri d'un solitario (1932).
Vita e attività
Sacerdote, quando lo zio Giovanni Battista, vescovo di Orvieto, fu deportato in Francia da Napoleone, L. resse segretamente ...
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Magli, Ida. – Antropologa culturale italiana (Roma 1925 - ivi 2016). Acutissima indagatrice dei nodi centrali del pensiero politico, etico e scientifico occidentale, è stata tra le figure cardinali dell’antropologia [...] innovativi anche i suoi studi di antropologia religiosa, sostanziati da un pensiero laico e provocatorio che ha il pericolo della presenza musulmana in Europa e la necessità di difendere i diritti dilibertà faticosamente costruiti in Occidente. ...
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PROPAGANDA
Alberto Pincherle
. Se il nome deriva indubbiamente da quello della celeberrima Congregazione della Chiesa cattolica, la cosa può considerarsi come avente le sue remote origini nella credenza [...] e in questo senso si può dire che agisse tutto il pensiero greco; segnatamente con Pitagora, con la sua psicagogia (anche l'arte di rendere "pubblica" l'opinione di un singolo o di un gruppo ristretto che in regime di democrazia e libertà aspira a ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] del comportamento degli animali in libertà (v. Eibl-Eibesfeldt, 1970). Sotto l'influsso determinante di O. Heinroth e K. oggi è abituale, sul livello individuale e genico, il pensiero sociobiologico ha preso in esame ancora una volta il problema ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...