Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] e l’Olocausto. L’evoluzione del pensiero ecclesiastico dall’ascesa di Adolf Hitler alla condanna ufficiale dell’antisemitismo di un «attento gioco di ommissioni e reticenze» da parte della Santa Sede.
60 G. Miccoli, Due nodi: la libertà religiosa ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] i corsi del Pomponazzi, che interpretava il pensierodi Aristotele in modo contrastante con le consolidate nel mosso quadro degli atteggiamenti religiosi di quel torno di anni: mentre la sua casa romana era nota per la libertà con la quale vi si ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] europei - deve poter assicurare la libertà religiosa mantenendo l'eguaglianza di trattamento fra i diversi culti. Si . La matrice esoterica e mistica è alla base del pensierodi Guénon, che individua nelle religioni 'tradizionali' altrettanti sistemi ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] dialogo col conte I. Radicati di Cocconato, cultore di matematica e conoscitore del pensiero europeo. Un confronto degli . Niccolini, membri della loggia fiorentina. L'aumentata libertà gli permise di vivere nel giro delle amicizie e, pare, anche ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] , Milano 1981.
Lanternari, V., Movimenti religiosi dilibertà e di salvezza dei popoli oppressi, Milano 1960.
Mannheim,
Parente, F., Il pensiero politico ebraico, in Storia delle idee politiche, economiche e sociali (a cura di L. Firpo), Torino ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] in una dottrina delle categorie del pensiero ancorata ad un numero ristretto di postulazioni ontologiche e cosmologiche, non questa decisione, e caldeggiò l'erezione dell'albero della libertà nei palazzi dell'università e del collegio "Ghislieri" (il ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] salda per la prima volta con quello sulla difesa della libertà ecclesiastica in una prospettiva che abbraccia le terre dell' summae ‒ che sistematizzavano e confutavano il pensiero degli eretici a uso di chi li combatteva: queste opere contribuirono a ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] può essere spiegata sulla base di uno scrupolo di distinzione, il pensiero riformatore si spingeva molto libertà pubbliche. Nella buona tradizione giuridica e retorica romana, malgrado le Costituzioni di Melfi avessero validità per il solo Regno di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] nell'XI sec., emerse l'esigenza di razionalizzare e di sistematizzare il pensiero teologico, sembrò dunque opportuno utilizzare la dell'esistenza di altri mondi. È dunque evidente che i commentatori delle Sententiae godevano di un'ampia libertà nella ...
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Stefano il Grande e il culto della santa croce in Moldavia alla fine del Quattrocento
Tereza Sinigalia
Il principe della Moldavia, Stefano, figlio del principe Bogdan II, universalmente noto come Stefano [...] e nel pensiero invocava Dio, apparve a mezzogiorno il segno di Dio, più splendente dei raggi del sole, a forma di croce e , che si ritrovano nell’intero complesso murale di Arbore, la singolare libertà del disegno e la delicatezza dei colori.
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...