L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] scolastici per i seminari.
La posizione di questo filone dipensiero dei cattolici italiani era espressa in maniera durante il ventennio si collocano nel quadro di censura e di soppressione della libertàdi stampa attuate dal regime, da un lato ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] di Pio XI del 29 giugno 1936, il primo documento ufficiale di un papa interamente dedicato al cinema; esso racchiude un pensiero privata, meno istituzionalizzata rispetto al passato. Le libertàdi antenna
«riproponevano al mondo cattolico italiano l’ ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] cultura del IV secolo. Il pensiero corre al filosofo e politico libertàdi coscienza. Come si vede, nella διάταξις di Milano si postula la libertàdi coscienza e il rispetto per ogni genere di ϑρησϰεία di culto. È il principio della libertàdi ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] i termini della sua ‘lotta dipensiero’, di là dal motivo per sé ‘formale’ di un primato dell’interiorità. In nome 526-532, 561-564, e in Emilio Guano. Coscienza, Libertà, Responsabilità, a cura di L. Paronetto Valier, Roma 1998, pp. 137-156.
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] in giorni prestabiliti, la costruzione di nuove sedi, la libertàdi scelta dei superiori, la libera di G., i Prolegomeni costituiscono ancora a dodici anni di distanza una compiuta e insuperata rassegna critica della storiografia sul pensiero ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] ; quando dopo una lunga ginnastica cominciavo ad assuefarmi al pensiero della vita romana, ricercandone con l'aiuto divino la essi di verità, di giustizia, dilibertà, di progresso, di concordia, di pace, di civiltà. Sono parole queste, di cui la ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] alta della sua Chiesa. Egli conferma la propria libertàdi parola. Una cosa era Roma-città, esposta 17-39.
44 G. Martini, Traslazione dell’impero e donazione di Costantino nel pensiero e nella politica d’Innocenzo III, in Id., Scritti e testimonianze ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] 313
Con l’affermarsi, dopo il 313, di un principio dilibertà religiosa nell’ambito dell’Impero, dobbiamo immaginare che azione e dipensiero; o nei confronti dei demoni che si andavano a sollecitare, potenzialmente pericolosi o di difficile gestione ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] in tutti i sensi, che influenzò non poco il pensiero religioso della sua epoca con molte pubblicazioni e la ecumenismo in Italia, Torino 1979.
59 G. Peyrot, La libertàdi coscienza e di culto di fronte alla Costituente italiana, Roma s.d.
60 V. ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] storia della libertà della Bibbia, della libertàdi chi la legge e di profondi mutamenti nella Chiesa di Roma e questo fu poverissimo, e nessuno lo sentiva meglio di me; ma che mostrasse di approvare quel pensiero per sé e, diciamo così, in principio ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...