BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] scolopi di via Cavour, dove si occupò del convitto. Riprese a leggere e studiare, questa volta con libertà, pace, a cura di B. Bocchini, Brescia 2005; C. Posi, Il Dio planetario. Cristianesimo e religioni nel pensierodi Ernesto Balducci, Assisi ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] suoi rapporti con Dio), ad un'accettazione delle libertà moderne (prima tanto criticate dal C. nella Civiltà pp. 9-65 (Introd.); G. Mucci, La riforma della Chiesa nel pensierodi C. M. C. (1809-1891). Contributo allo studio del riformismo italiano ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] mondo secondo un documento del II secolo, in Vita e pensiero, 1972, pp. 757-761), nel quale egli chiarisce come per la libertà, a cura di G. Bianchi, Milano 1987, pp. 63-103 (con testimonianze del L. stesso, di V.E. Giuntella, di A. Garzetti e di C. ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] del De potestate papae, il D. sostenne la libertà del pontefice che, comunque, doveva essere temperata dalla del papa il D., che seguiva - se pur cautamente - il pensierodi Tommaso d'Aquino, vi aggiunse anche un'additio.
Il tema delle festività ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] niente" e scrisse che "non è proprio vero che il suo pensiero religioso si possa sintetizzare così. Perché sarà la sua una coscienza religiosa ripetere la manovra del 20-21, il sacrificio di tutte le libertà per la paura dei rossi" (in La Repubblica ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] et la gloria d'Iddio, et hanno pensiero della salute loro, et accendendosi l'un di inventore, di ingegnere militare, di impresario di bonifiche. L'unico nesso con la personalità precedente è dato dalle preoccupazioni e dall'attività per la libertà ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] fuor d'ogni mio pensiero, che mi constrinsero di abbandonare questa onorata impresa, e di mutare la Italia per negano ogni forma di provvidenzialismo. Secondo il G. gli innegabili condizionamenti celesti non annullano la libertà umana, e in ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] , sembra che proprio da Padova il G. si sia recato a Ginevra, attirato dalla fama di Calvino e da quella della città, illusoriamente ritenuta la patria della libertà religiosa. Qui il G. è registrato come abitante nel dicembre del 1557, ma il suo ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] l'Italia di coloro che amano la Chiesa e l'Italia di coloro che la odiano". Aggiungeva il C.: "le libertà civili periodico napoletano La Carità (1865-1886), per la comprensione del pensiero politico. Sulla vita e l'attività pastorale e culturale del ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] permesso al matematico novarese di dedicarsi con tutta libertà alle sue varie e Wissen., phil.-hist. Klasse, XXVII [1912], pp. 465-468). Per il pensiero matematico di C. cfr. tra l'altro M. Cantor, Vorlesungen über Geschichte der Mathematik, II ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...