Storia letteraria del Trecento - Introduzione
Natalino Sapegno
Lo storico della letteratura che, dallo studio e dalla descrizione dei documenti della civiltà letteraria del secolo XIII, passa a quelli [...] , che si maturerà, dapprima nella scia dell'arte e del pensiero italiano, poi in modi diversi ed autonomi, nei tre secoli sua personalità e la sua libertà morale, il mondo e la divinità. Il nominalismo di Guglielmo di Occam e dei suoi numerosi ...
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Francesco Guicciardini: Opere - Introduzione
Vittorio De Caprariis
Francesco Guicciardini nacque a Firenze nel 1483 da Piero Guicciardini, confilosofo ficiniano; e dal «primo filosofo platonico che [...] politico che è andato, per sue vie, al di là del pensiero stesso del Machiavelli: egli avverte l'esigenza di una strutturazione istituzionale dello stato («né è altro la libertà che uno prevalere la legge ed ordini pubblici allo appetito degli ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] di una riforma sempre necessaria ed essenziale, della vita individuale e politica" e il propugnatore "dell'alleanza della religione e della libertà . 197-207); II, a cura di B. Gherardini, ibid. 1991 (F. Leoni, Il pensiero politico di C. G., pp. 11-41 ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna di Arrigo Falconieri il 12 ag. 1442 (non nel 1452, come generalmente si è detto seguendo una errata indicazione [...] 1501, mentre era ancora in carica nell'ufficio dei Dieci dilibertà e di pace.
Opere: L'elegia al Rigogli fu pubblicata (dal cod 1937, I, pp. XI, 23, 113; Id., Il pensiero filosofico di Marsilio Ficino, Firenze 1953, p. 302; Id., Studies in ...
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BEREGAN (Berengan, Beregani), Nicolò
Gian Franco Torcellan
Nato il 28 maggio 1713 da Antonio e da Isabella Loredan, era nipote del più noto letterato suo omonimo. Scarna ed essenziale è la vicenda biografica, [...] : più che di vero pensiero filosofico o politico si tratta infatti per il B. di meditazione personale sui di Caterina II per il nuovo codice (1769), sulla storia di Carlo V di Robertson (non datati), sulle idee del Bonnet nell'opera della libertà ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] grandissima passione per la lettura (caratterizzata da un senso dilibertà e d'avventura, al di fuori, per così dire, dei recinti scolastici) e fra ragione e passione.
Lo stile del suo pensiero, come quello della parola, è limpido, sorvegliato: ...
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MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] di là di queste esiste l'intelligenza virtuosa, datrice dilibertà e di gloria.
Attraverso lo studio dei testi antichi il M. cercava di per Tucidide, dramma del sentimento e dramma del pensiero; [(] la sconfitta [(] sembrava invalidare la fiducia ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] da dirette esperienze europee, ad atteggiamenti consapevoli di modernità, dilibertà, d'indipendenza nazionale, di democrazia, di storicismo dialettico, sulla base di un rigoroso e adulto pensiero critico, la cultura meridionale tendeva a superare ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] dei loro padroni e, una volta acquistata la libertà e riappropriatesi dei beni che spettavano loro, avrebbero Pederin, ŽŽivot i ideološki sadržaj u djelu Š. Ljubića (Vita e pensiero politico nell'opera di S. G.), Zagreb 1983, pp. 85-126; Id., Izbor iz ...
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Francesco De Sanctis: Opere – Introduzione
Natalino Sapegno
Pur senza entrare nel merito delle riserve, che più volte e fondatamente sono state espresse, circa l’attendibilità nei particolari della [...] e più di ogni altro a rompere il rigido schematismo e l’angustia delle tesi puristiche, a ritrovare il senso della libertà e della della scarsa sistematicità, ma anche della ricchezza di un pensiero sempre calato in una problematica attuale. È ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...