DATI, Giorgio
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 25 sett. 1506 da Niccolò di Piero e da Maddalena di Latino Pilli.
Sembra che la famiglia Dati sia arrivata dall'Incisa a Firenze intorno al sec. [...] degli scritti di Tacito, ma anche, e soprattutto, del suo spirito e del suo pensiero, perché, equilibrio tra il suo potere e la libertà dei cittadini. Ecco come si potrebbe spiegare il fatto di ritrovare il D. podestà di Colle Val d'Elsa per sei mesi ...
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ARCOLEO, Giorgio
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Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] , Dresden 1900); Il dolore nell'arte (1907); La libertà nell'arte (1908); Il grande umorista (Swift) (1909 A. Casulli, Il pensierodi G. A., Milano 1927. Sull'A. giurista: E. Presutti, G. A., in Annuario della R. Università di Napoli per il 1914- ...
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Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 9 febbr. 1869, da Giuseppe e da Teresa Morelli, ambedue di famiglia artigiana, e qui trascorse l'intera giovinezza. A Chiavenna nel 1888 pubblicò con lo pseudonimo di Ovidius [...] nella libertà.
Tornato a Milano, riprese l'insegnamento nei ginnasi fino al 1916, anno in cui venne chiamato alla cattedra di letteratura italiana dell'università di Padova.
Nel 1900 il B. aveva pubblicato a Milano un saggio su Il pensiero sociale di ...
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Aladino
Ermanno Detti
Un ragazzo coraggioso e una lampada magica
La lampada di Aladino è una delle più famose novelle delle Mille e una notte, la celebre raccolta araba di centinaia di racconti di origine [...] Aladino si innamora di una bella principessa, la figlia del sultano. La madre cerca di dissuaderlo da un simile pensiero, ma Aladino sfrega simbolo e come stimolo per la fantasia e la libertà dei popoli oppressi. Forse per questo anche Walt Disney ...
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Il cantore dell’India moderna
Poeta, scrittore, filosofo e drammaturgo, Rabindranath Tagore è stato il primo letterato indiano moderno a riscuotere una vasta popolarità e considerazione in Occidente. Il [...] al mondo in una famiglia di alto lignaggio e di forti tradizioni spirituali e . Qui gli studenti si muovono in libertà, immersi nella natura e, alla maniera della vita, in cui definisce il suo pensiero religioso e filosofico, fondato su un panteismo ...
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Tacito, Cornelio
Antonella Bruzzone
Il grande storico della Roma imperiale
Tacito ci ha lasciato straordinari ritratti di imperatori romani e un’incisiva analisi delle tensioni politiche del suo tempo. [...] di Roma del 1° secolo d.C.
Le due opere storiche di Tacito dilibertà repubblicane, tuttavia realisticamente si rende conto che soltanto un regime fortemente centralizzato (il principato) può garantire pace e stabilità all’Impero. Il suo pensiero ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] il vario sviluppo che il pensiero romantico, a opera soprattutto di Novalis, di F. e C. Schlegel, F. Schleiermacher, Schelling, andò via via assumendo, il presupposto costante è il sentimento cosciente della libertà dello spirito come spontaneità ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] Mentre la lingua della poesia continuava ad avvalersi di voci e forme arcaiche, dilibertàdi costrutti, la lingua della prosa raggiunse nel 1 in Francia. In Germania le nuove correnti dipensiero che muovevano dalla Francia incontrarono l’opposizione ...
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Alice Gonzi
Filosofo, poeta, saggista, drammaturgo romeno (Iaşi, 1898 - Auschwitz-Birkenau 1944). Inizia la sua attività di intellettuale nella nativa Romania, per emigrare a Parigi nel 1923. Qui, incontra, [...] di una libertà autentica. Questa libertà F. la denomina irrassegnazione. Essa arriva persino al punto di sfidare la volontà di Dio e le leggi dell’etica che stringono l’uomo. «Si tratta di vivere la propria ricerca fuori delle categorie del pensiero ...
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Poeta brasiliano (Juiz de Fora 1901 - Lisbona 1975), uno dei massimi esponenti del "modernismo" brasiliano. Le sue raccolte poetiche, spesso calate nella dolorosa realtà contemporanea, ma talvolta ricche [...] metafisici, risentono delle principali correnti dipensiero del Novecento: Tempo e eternidade (1935); A poesia em pânico (1938 Italia le raccolte antologiche Poesie (1961) e Poesia libertà (1971). Dal 1957 fu prof. di letteratura brasiliana nell'univ ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...