COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] e i falsi preti al tribunale della libertà (Brescia 1798). Durante la reazione austro-russa pensiero, dove, se riuscì a elaborare con notevole chiarezza le idee che dominavano l'ambiente della sua formazione (il sensismo), non propose nulla di ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] il barnabita A. Gavazzi non mancò di inneggiare alla libertà e al progresso, suscitando la reazione del L., Firenze 1974; I. Rauti, I paladini della reazione. Il pensiero antirisorgimentale in Italia nella prima metà dell'Ottocento, Roma 1987, pp ...
Leggi Tutto
COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] interessamento del cardinale Gaetano Alimonda nel 1892, di non avercela con la libertà, "quanto con gli archimandriti che molto quelli dati alle stampe nel '46 e ispirati a questo pensiero: "Non voglio secondare gli andazzi del secolo; molti pensano ...
Leggi Tutto
BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] tesi sul pensierodi John Dewey. Dopo lo scioglimento del Partito d'azione (1947) rimase su posizioni di sinistra senza civile" (Angelini, p. 20), sembrava che molti sogni dilibertà e progresso sociale avrebbero potuto avverarsi. Già qui, nel ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] e l'ambasciatore di Ferdinando I in Ungheria, Pietro Ransano, che tesse l'elogio dell'uomo ed esprime il pensiero dell'autore. Particolarmente monarchia e regno di Dio, sostiene la superiorità della repubblica esaltandone la libertà, l'autogoverno, ...
Leggi Tutto
BETUSSI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Bassano intorno al 1512.
Lo Zonta ha rintracciato notizie sulla famiglia Betussi che risalgono alla prima metà del Quattrocento. In quest'epoca un Martino esercitò [...] prima metà dei sec. XVI, in Studi di letter. ital., IX(1912), pp. 164 ss.; P. Lorenzetti, La bellezza e l'amore nei trattati dei Cinquecento, Pisa 1917, passim; L. Tonelli, L'amore nella poesia e nel pensiero del Rinascimento, Firenze 1933, passim. ...
Leggi Tutto
CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] minima diminutione della mia solita libertà" (Galilei, Opere, XII, p. 300).
Nel periodo di aggravamento della malattia gli fu appare lo sforzo di adeguare l'espressione al pensiero e più libera, quindi, si distende la confessione di una umanità ...
Leggi Tutto
ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] A. A., Roma 1951. Gli scritti principali sono: Vigilie di scienza e di vita, Bari 1911; La salute del pensiero, Bari 1916; Nella scienza e nella vita, Bologna 1920; Riforma scolastica e libertà d'insegnamento, Napoli 1920; Poesie (raccolta completa ...
Leggi Tutto
AMATO di Montecassino
Anselmo Lentini
Esponente tra i più segnalati di quella fioritura anche letteraria che caratterizzò la vita del celebre monastero cassinese nel sec. XI sotto l'abate Desiderio. [...] di s. Pietro giova ad A. per esaltare la titanica lotta di Gregorio VII contro la simonia e contro il potere civile sopraffattore della libertà ; certo esso riflette il suo chiaroveggente pensiero sui destini riservati agli intraprendenti ed astuti ...
Leggi Tutto
Antonomasia (dal gr. antí «al posto di» e ónoma «nome») è un termine tecnico della retorica, che indica sia una figura discorsiva sia un insieme di tropi, attraverso cui un nome proprio o un nome comune [...] definizione teorica e concettuale rigorosa nel pensierodi ➔ Giambattista Vico che, nella Scienza di antonomasia sono attivi nella stessa denominazione dei partiti. Negli anni Novanta, ad es., il berlusconiano Forza Italia (oggi Popolo della Libertà ...
Leggi Tutto
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...