Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Stato, Chiesa, questione sociale
Michele Ciliberto
Tutti ricordano la famosa battuta di Massimo d’Azeglio: ora che è fatta l’Italia, occorre fare gli italiani. Ma, formatosi lo Stato nazionale, il primo [...] libertà d’insegnamento, la libertàdi religione, la libertàdi culto e la libertàdi coscienza. Voi la libertà d’insegnamento; noi la libertà d’insegnamento e l’uguaglianza, fondamento dilibertà. Voi la libertàdidi forti correnti dipensiero ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] natura e dignità teoretica, in quanto riflessione e metodo dipensiero, che si collocano a livello più alto ed universale sensazioni di smarrimento e deve sentirsi maggiormente investita di responsabilità nell'ingrandito scenario. La libertà umana ...
Leggi Tutto
JUVALTA, Erminio
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Chiavenna, in Valtellina, il 6 apr. 1862 dal barone Corrado e da Teresa Sacchetti. Frequentò il ginnasio presso l'istituto religioso Gallio di Como, il [...] della sfera etica, una conclusione che riassumeva una lunga linea dipensiero a partire dal Settecento e che aveva trovato in D. se vogliamo garantire libertàdi coscienza e di opinioni morali, dobbiamo tenere salda l'idea di diritti che proteggono ...
Leggi Tutto
DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] ; Le origini della città antica secondo G.B. Vico, in Riv. intern. di fil. d. diritto, VI [1926], pp. 348-63; L'opera dipensiero civile di G. D. Romagnosi, in Rendiconti d. R. Ist. lombardo di sc. e lett., LXVIII [1935], 19-20, pp. 1013-1026).
Aveva ...
Leggi Tutto
comicità e umorismo
Mirella Schino
Far ridere è una cosa seria
La comicità e l'umorismo, la loro natura e le loro cause, sono stati spesso oggetto di riflessione filosofica. Ma sono stati anche punto [...] Bergson. Per una linea dipensiero che si fa risalire a di filoni artistici che propongono immagini di vita e di cultura libere dal peso di tradizioni sentite come opprimenti, a favore di una rivendicazione dilibertà. Nel tratteggiare i lineamenti di ...
Leggi Tutto
FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] , II), saggio nel quale la riduzione attualistico-fichtiana di materia (e dipensiero) a sensazione (e, in effetti, l'identificazione dipensiero e sensazione) introduceva la proposta di assorbimento dell'empirismo (depurato dal fenomenismo e dalla ...
Leggi Tutto
MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] la tanto cara (a Galanti) "libertàdi pensare", minando "l'autorità della Chiesa", infrangeva l'unità e l'armonia della società umana e toglieva allo stato coesione e autorevolezza. Risultati, questi, di una linea dipensiero (cui, secondo il M., si ...
Leggi Tutto
CARAMELLA, Santino
Silvano Scalabrella
Nato a Genova il 22 giugno 1902 da Eleucadio e da Francesca Delfò, segui gli studi classici nella città natale. Ancora liceale, nel maggio del 1919, cominciò a [...] per lui - come per tanti altri antifascisti - "maestro dilibertà", assunse la direzione della collana "Scrittori d'Italia" edita da dal carcere del 1928 - sia come ricerca originale dipensiero. In tal senso, l'adesione allo spiritualismo cristiano ...
Leggi Tutto
LA VIA, Vincenzo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Nicosia, in Sicilia, il 28 genn. 1895 da Mariano e Maria Pantano. Studiò filosofia all'Università di Roma con B. Varisco, G. Barzellotti e G. Gentile. [...] conoscenza.
Come è consono a questo stile dipensiero, il L. risolve poi facilmente ogni distinzione persona, come realtà "pratica" (libertà o volontà: libertas ipsa voluntas) è un essere per il contenuto di trascendenza da cui dipende tutto ciò ...
Leggi Tutto
FALCHI, Antonio
Marcello Petrelli
Nacque a Sassari il 9 maggio 1879 in antica famiglia cittadina, da Giovan Battista e da Angelina Cicu.
Intrapresi gli studi universitari, si laureò nel 1901 presso [...] Lamennais, il F. scandaglia i sistemi dipensiero in cui viene affermata la sovranità di Dio sul mondo sociale.
L'uscita del quarantaquattro professori universitari per aver manifestato per la libertà insieme con numerosi colleghi. Dal processo uscì ...
Leggi Tutto
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...