FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] anima e del corpo, sulla monade e sull'armonia prestabilita, sul concetto di spazio, ecc.) e teologico (traducianesimo, eucarestia, libertàdi religione e dipensiero, ecc.); attese alla costruzione, mai completata, della sua filosofia architettonica ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] dipensiero" che dal punto di vista filosofico avesse importanza per originalità e capacità di ulteriori sviluppi, e, dal punto di vista religioso, accenni ad una possibilità di rinnovamento di idee e di fede in rapporto alla libertà e, parimenti, il ...
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CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] C. voleva mostrare il kantismo come alternativa dipensiero sia al dogmatismo materialista ed utilitarista, sia all'università di Pavia, riguardante La libertà accademica (ripubblicata polemicamente durante il fascismo, in Rivista di pedagogia, XXV ...
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giustizia
Stefano De Luca
Una componente indispensabile per qualsiasi forma di vita associata
Nessuna società, per quanto piccola, può sussistere senza un insieme di norme che regoli i rapporti tra [...] con alcuni valori come l'utilità, l'eguaglianza sociale, la libertà
La giustizia per i primi pensatori Greci
Per gli antichi Greci ossia di quella corrente dipensiero che negherà l'esistenza del diritto naturale (inteso come insieme di norme ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] su Il problema della libertà nel pensiero contemporaneo (Palermo 1906) e su L'individualismo etico nel secolo XIX (Napoli 1906); quest'ultimo lavoro aveva ottenuto il premio della Accademia di scienze morali e politiche di Napoli. Nel 1907 iniziò ...
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Confucio e il confucianesimo
Maurizio Paolillo
L'insegnamento morale che per secoli è stato alla base della società cinese
Confucio, vissuto in Cina fra il 6° e il 5° secolo a.C., andò per tutta la [...] Con Mencio nasceva così quella scuola dipensiero che in Occidente chiamiamo confucianesimo; di funzionario. Inoltre, l'interpretazione di queste opere data dalla scuola di Zhu Xi divenne l'unica accettata, con conseguenze disastrose sulla libertàdi ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] mai realizzato di tracciare una storia del pensiero filosofico in Italia da s. Tommaso ai tempi moderni: frutto di questi studi, che non casualmente toccano l'importante problema - da lui drammaticamente sentito - della libertàdi coscienza, saranno ...
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ANTONI, Carlo
Michele Biscione
Nato a Senosecchia (Trieste) il 15 ag. 1896, era studente in Francia allo scoppio della guerra mondiale. Riparò in Italia, e a Firenze, dove riprese gli studi di lettere, [...] il segreto era nel fatto che cinquant'anni e più dipensiero tedesco erano presentati come la chiara se pur lontana Nel 1953 divenne vice-presidente della Associazione per la Libertà della Cultura, di cui aveva redatto il Manifesto (1951); nel 1952 ...
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PARENTE, Alfredo
Emilia Scarcella
– Nacque a Guardia Sanframondi (Benevento) il 4 luglio 1905, da Giuseppe e Clotilde Marliani, maestri elementari.
Dopo gli studi ginnasiali compiuti nel suo paese d’origine, [...] giugno del 1944). Nel 1944 fondò il settimanale La libertà.
Il rapporto intellettuale e personale con Croce contribuì a fondare e a irrobustire questo indirizzo dipensiero attraverso una collaborazione durata alcuni decenni. Seguendo la linea dello ...
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Hume, David
Stefano De Luca
Antimetafisico e scettico
David Hume è una delle figure più affascinanti e complesse della filosofia moderna. Ragionatore di straordinaria acutezza ‒ al punto che un grande [...] del sapere è tornata di prepotente attualità nel Novecento, ispirando le correnti dipensiero che sono poi confluite dell'immaginazione, che è capace di utilizzare i contenuti delle impressioni, ricombinandoli con libertà nei modi più vari. Nascono ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...