DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] allievo del Labriola e che gli propose di scegliere come tema della dissertazione il pensierodi Marx, ovvero un confronto fra le dottrine del Galiani e del Verri a proposito della questione della libertàdi commercio dei grani. Il D. prescelse quest ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] tipico di una fase di transizione nella scienza economica italiana, il D. non ebbe originalità dipensiero, esposta in forma dubitativa, provocò un vivace intervento di L. Einaudi in nome della libertàdi lavoro: "Che cos'è questo posto che lo ...
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DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] tariffa, che instaurava una certa libertàdi commercio. L'anno successivo il D. interveniva di nuovo nel dibattito con una e con la teoria fisiocratica dei tributi e quindi con il pensiero economico a cui si rifaceva il D.; tuttavia, che egli ...
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PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] sorta di laboratorio maturò una linea dipensiero tesa a coniugare intervento pubblico ed economia di mercato, editi e inediti, si trova in M.L. Paronetto Valier, S. P. Libertà d’iniziativa e giustizia sociale, Roma 1991.
Fonti e Bibl.: Si conserva a ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] l'E. entrava a pieno titolo nel filone dipensiero comunemente denominato della "scuola sociale" o "lombardo ; Le industrie nel Veneto, Milano 1868; Il primo anno dilibertà nelle provincie venete. Annuario delle istituzioni popolari, Venezia 1869; ...
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LO SAVIO, Niccolò
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Putignano, presso Bari, il 14 febbr. 1834, da Domenico e da Arcangiola Fontera. Nel curriculum allegato nel 1876 alla domanda di partecipazione al concorso [...] il primo giornale socialista uscito in Italia insieme a "Libertà e lavoro" di Napoli" (cfr. Bibliografia del socialismo e del suoi libri, che non si distinguevano per originalità dipensiero ma miravano a volgarizzare le teorie degli economisti ...
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PAPI, Giuseppe Ugo
Gabriella Gioli
– Nacque a Capua (Caserta), il 19 febbraio 1893, da Giustino e da Giuseppina De Rosa.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, nel 1915, vinse un concorso per il [...] inoltre, lo sviluppo economico non può prescindere dalla libertà delle relazioni commerciali e dalle vicende dell’integrazione abbassamento dei costi di produzione prima in Europa e poi nel contesto mondiale.
Lungo questa linea dipensiero nel 1957 ...
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PALLAVICINO GRIMALDI, Giuseppe Camillo
M. Elisabetta Tonizzi
PALLAVICINO (Pallavicini) GRIMALDI, Giuseppe Camillo. – Nacque a Genova il 14 marzo 1811, quartogenito del marchese Alessandro Pallavicino [...] seguendo una linea dipensiero improntata al liberismo puro.
I suoi scritti di economia furono per e dalla lettura della stampa specializzata. Sostenne la libertà del credito (Sulla libertà del credito, Chiavari 1854), desumendola dal modello ...
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BAIAMONTI, Girolamo
Angela Tamborra
Nacque a Spalato l'11 dic. 1749.Durante il dominio napoleonico fu presidente del tribunale di Spalato e quindi della Corte d'appello di Ragusa. Fra i maggiori esponenti [...] in chiave illuministica, ebbero non poca influenza sul pensiero politico e sulle riforme del governatore civile delle , la riduzione dell'eccessivo frazionamento della terra, la piena libertàdi commercio per i prodotti agricoli.
Il B. morì a Spalato ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] e decidere oggi il ponderoso e vitalissimo problema" della libertà degli scambi.
Il C. era stato dunque frainteso - movimento etero-critico" (p. 200), cioè di provare attraverso un'analisi del pensiero contemporaneo - da Clark a Keynes, da Wicksell ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...