DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] libertà interpretativa lasciata al giudice in base a una generale nozione di "equità". In altre parole il D., pur condividendo le critiche di moderazione politica e dipensiero giuridico; egli era infatti persona in grado di garantire al governo del ...
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PACIFICI-MAZZONI, Emidio
Giovanni Chiodi
PACIFICI-MAZZONI, Emidio. – Nacque il 13 dicembre 1834 ad Ascoli Piceno da Lorenzo Pacifici, commerciante, e da Anna Mazzoni.
Dopo aver frequentato le scuole [...] separazione tra diritto e religione, dei limiti alla libertàdi testare e dei maggiori diritti successori dei figli storia del pensiero giuridico moderno, XL (2011), pp. 781-812; M.R. Di Simone, Gli studi giuridici all’Università di Roma nella ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] della cultura giuridica meridionale correlandola con le correnti dipensiero europee. Successivamente il M. - già illustre sedi si recava spesso per respirare un po' d'aria dilibertà. Il fallimento del 1848 aveva infatti cancellato le speranze che ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] l'E. entrava a pieno titolo nel filone dipensiero comunemente denominato della "scuola sociale" o "lombardo ; Le industrie nel Veneto, Milano 1868; Il primo anno dilibertà nelle provincie venete. Annuario delle istituzioni popolari, Venezia 1869; ...
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FERRI DE SAINT-CONSTANT, Giovanni Lorenzo
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque a Fano (Pesaro e Urbino) il 31 ott. 1755 da Cristoforo Ferri e Maria Teresa Martinelli. Destinato alla carriera ecclesiastica, [...] , nel quale difendeva, con abbondanza di citazioni erudite, il pensierodi Voltaire e Rousseau dagli attacchi degli olandese che esprime la sua ammirazione per lo spirito di indipendenza e libertàdi quel popolo. Sempre nel 1788 sposò Marie-Mathilde ...
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FODERARO, Salvatore
Giulia Caravale
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 26 febbr. 1908 da Giovambattista e Maria Teresa Cimino. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, si laureò [...] l'evoluzione storica del concetto di rappresentanza politica ed il pensiero della dottrina, esaminava il suo si interessò dei diritti dilibertà con il saggio Problemi attuali in materia dilibertàdi stampa, in Studi in memoria di Carlo Esposito, III ...
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CICU, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 10 giugno 1879 da Gavino e da Gavina Sanna. Nella città natale compì tutti i suoi studi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza, ancora studente iniziò [...] si possa più efficacemente garantire la libertà, dato che l'individualismo porta "al dispotisimo di pochi o di maggioranze, di classe o di partiti". E c'è su questo filo di argomentazioni una sostanziale continuità dipensieri, culturali, se non ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] promotore della fondazione di una organizzazione pacifista, la "Società universale dei diritti d'indipendenza, per la libertà la giustizia, C. cercava ora di opporre una sua improbabile, asserita, coerenza e continuità dipensiero, scrivendo che "il ...
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FUNAIOLI, Carlo Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 7 nov. 1914 da Gino e da Elisabetta Kerll. Laureatosi a Bologna nel 1936, divenne nello stesso anno assistente presso l'università di Roma. [...] della concezione volontaristica - che vede il contratto come consenso di due o più volontà in quanto atti di esercizio della libertà del soggetto - e le più recenti correnti dipensiero secondo le quali la volontà non può considerarsi assorbente del ...
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GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] , risulta irreperibile (vi si chiedeva l'istituzione di infermerie in tutte le case di correzione, la separazione dei colpevoli di delitti meno gravi dagli altri condannati, una maggiore libertàdi movimento per gli ergastolani condannati alle catene ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...