(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] comune, già formato col concorso di tutti i cittadini e di tutte le correnti dipensiero e di azione.
Il sec. XIII è lotta si sottrasse a tale soggezione e finì per avere una piena libertà d'esistenza. Nella prima metà del secolo il Liceo contò fra i ...
Leggi Tutto
Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] s. a.; A. Nancy, La Catalogne et sa lutte pour la liberté, Parigi 1924; G. Dwelshauvers, La Catalogne et le problème catalan, il nuovo indirizzo modernista: con un contributo loro proprio dipensiero teorico e filosofico, il Pujol e l'Alomar; con ...
Leggi Tutto
. Fra le cose appartenenti al demanio pubblico tutte le legislazioni annoverano le acque pubbliche, cioè quei corsi e bacini che per i loro caratteri idrografici più direttamente interessano la pubblica [...] al diritto processuale comune, regolano, con una certa libertàdi movimenti e con un più esteso potere d'iniziativa del 4. Il principio avrebbe dovuto escludere nell'amministrazione il pensierodi aumentare la misura dei canoni, come essa cominciò a ...
Leggi Tutto
URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] dire che l'esperienza di questo secondo quarto di secolo sta portando ad una svolta del pensiero urbanistico.
Se la sfera pubblici, sia nelle città sia nei paesi, di impedire la completa libertàdi azione dei proprietarî, per es., per realizzare ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] che l'acquisto del Milanese da parte di Carlo significasse la fine della "liberta" di tutti gli stati italiani, non poteva disposizioni d'animo e dipensiero nasceva una visione complessiva della vita priva sostanzialmente di entusiasmo d'azione. Non ...
Leggi Tutto
(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] dipensiero che non possono essere prese qui singolarmente in esame. Non si può però trascurare di menzionare diritto all'integrità fisica e alla salute, e con il diritto dilibertà, che è la stessa vita morale dell'individuo, uno dei diritti ...
Leggi Tutto
Paesaggio
Paola Gregory e Riccardo Priore
Architettura
di Paola Gregory
Diffusasi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta del 20° sec., l'attenzione al p. e alla sua progettazione [...] , la contingenza e il caso, secondo una strategia dipensiero globale e flessibile: una strategia significativamente emersa per la propria autonoma libertà e indipendenza dalle manipolazioni umane.
Sono questi principi di ecoprogettazione uniti ...
Leggi Tutto
Federalismo
Massimo Luciani
La concezione oggi prevalente del f. è quella che potremmo definire dinamica, risalente soprattutto alle elaborazioni di C.J. Friedrich. Il f., infatti, è comunemente inteso [...] filone dipensiero è rimasto nascosto nella tradizione occidentale (non a caso la riscoperta contemporanea di Althusius universale; diritto di presentarsi alle elezioni; libertàdi espressione; informazione alternativa; libertàdi associazione. La ...
Leggi Tutto
. Questo termine è usato, sia per designare l'organizzazione corporativa dello stato, qual è attuata in Italia e si viene attuando, sull'esempio italiano, in altri paesi, sia il complesso di quelle correnti [...] i paesi del continente europeo più aperti a nuove correnti dipensiero, fino a culminare, in Francia, quindici anni dopo sociale e la libertà cristiana della persona (art.1); concepisce la Spagna come un gigantesco sindacato di produttori, e propugna ...
Leggi Tutto
Incidenza della giurisprudenza della Corte costituzionale sull'ordinamento sotto l'aspetto socio-politico. - Il sottotitolo della presente voce indica con precisione l'oggetto di essa, ossia la descrizione [...] criticabile è forse stata la giurisprudenza in tema dilibertàdi manifestazione del pensiero, soprattutto in relazione ai reati di vilipendio e a quelli che propongono modelli di azione (propaganda, apologia, istigazione). Viceversa, ferma e ...
Leggi Tutto
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...