D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] 13, pp. 196-199), nonché in vaste opere di ricostruzione della storia del pensiero giuridico in cui, senza perdere il senso della storicità, positivista e progressivo aperto a sentimenti di democraticità e dilibertà universale, non può non risentire ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] alla prassi forense, si valse di una profonda conoscenza del pensiero giuridico europeo anche recente, e ateneo di Messina nella storia della libertà, ibid., pp. 305-307; S. Buscemi, L'insegnamento del dirittocivile nella antica Università di Messina ...
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Autonomie sociali e locali
Giuseppe Allegri
Indagare lo spazio delle autonomie sociali e locali permette di seguire le attuali innovazioni nello Stato costituzionale contemporaneo con particolare [...] innovazioni istituzionali, soprattutto riguardo le situazioni dilibertà in favore delle formazioni sociali1. altrettanto sensibile pensiero giuridico concepisce l’ordinamento costituzionale come un articolarsi multilivello di “formazioni sociali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuliano Vassalli
Francesco Palazzo
La vita quasi centenaria di Giuliano Vassalli rispecchia bene il significato assunto dalla sua personalità nella penalistica italiana della seconda metà del 20° secolo. [...] costituzionale (La libertà personale nel sistema delle libertà costituzionali, in Scritti giuridici in memoria di Piero Calamandrei, Vassalli non teme che il suo pensiero possa essere tacciato di un atteggiamento acriticamente passivo e recettivo nei ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] di diritto romano, nei quali il rigore della metodologia e del pensiero s'intreccia con l'esigenza di linearità e di 60). Sulla sua figura N. Bobbio, in I sindaci della libertà. Torino dal 1945 ad oggi, a cura di F. Borio, Torino 1980, pp. 183-192; A. ...
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BONFIGLIO (Bonusfilius, Bonifilius)
Guiscardo Moschetti
Giurista pavese, fiorì nella prima metà del secolo XI. Il suo nome figura tra i sette maggiori giuristi della scuola di Pavia, di cui la Expositio [...] dovette essere proferita da B. e rientrare nell'ordine di espressione del suo pensiero. Infatti in un placito, tenuto da Enrico III Expositio al cap. 2 di Grimoaldo in tema di usucapione della libertà con il trascorrere di un periodo trentennale. L ...
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CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] costituzionali della libertà religiosa (Torino 1907). il C. vi divenne libero docente di diritto costituzionale. all'interno della dottrina giuspubblicistica cfr. G. Cianferotti, Il pensierodi V. E. Orlando e la giuspubblicistica ital. fra ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] pensiero e della fisionomia complessiva di un Popolo: utilizzare i testi di Dante, Metastasio, Cesarotti e di altri scrittori moderni, contro l'uso degli altri trattati di Ayala, Vite degl'Italiani benemeriti della libertà e della patria, uccisi dal ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] tale da porre gli individui, eguali in astratto, su di un medesimo piano di partenza in modo da renderli eguali di fatto, capaci di vivere in libertà e indipendenza reciproche), permette di instaurare un ordine sociale obbiettivo (giustizia legale) e ...
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Demanio Regio
Emanuele Conte
È con il Liber Augustalis di Federico II che il termine demanium ‒ quasi del tutto assente da fonti legislative precedenti ‒ fa la sua comparsa nel vocabolario del legislatore. [...] sentita come l'opposto della dipendenza, e quindi garanzia dilibertà, così la ricchezza materiale delle terre demaniali è presentata da Marino di Caramanico (v.), ma rigettata da Andrea. Considerando "troppo favorevole al fisco" il pensiero del ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...