Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] del legislatore [limiti] più sensibilmente la libertà dei contratti, per impedire gli abusi che principio di vita», nei primi anni della Rivista di diritto pubblico (1909-1911), «Quaderni fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] alle prerogative regie. Interpretando esattamente il pensiero reale (nelle lettere, indirizzategli mentre redigeva estesa a tutti i componenti di quel gabinetto degno dell'ammirazione del paese per la "libertà ch'esso concorse a procacciargli", ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] al 1934, lavorò a Milano presso la casa editrice Vita e pensiero con la quale pubblicò nel 1934 la prima monografia: La legislazione primi passi nella ricerca offriva al G. nuovi spazi dilibertà culturale.
Nei riguardi del fascismo il G. era andato ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] le libertà regionali dal centralismo asburgico, ma anche alle correnti e alla produzione giuridica del Regno di Napoli di storia del Parlamento sardo (XIV-XVII secolo), in Assembleee di Stati e istituzioni rappresentative nella storia del pensiero ...
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Costituzione e governance
Carlo Amirante
Il nuovo clima politico, i risultati delle elezioni regionali e nazionali (il cui esito ha visto un radicale mutamento della rappresentanza parlamentare ed un [...] 20.000 “comitati” di esperti! Inoltre, last pensiero unico”, che ha imposto una radicale liberalizzazione finanziaria ed ha comportato nuove regole quali l’eliminazione dei controlli sul credito, la deregolamentazione dei tassi d’interesse, la libertà ...
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Giuseppe Di Genio
Abstract
Viene esaminata, sulla scorta della dottrina e della giurisprudenza costituzionale, la portata normativa e scultorea del segreto di Stato, la cui dimensione oggettiva cattura [...] segreto di Stato, come materia privilegiata, può essere considerato ab initio Vezio Crisafulli, il cui pensiero non facile di democrazia protetta, nel senso che il sistema delle libertà fondamentali (Crisafulli, V., In tema di limiti alla cronaca ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] all’indipendenza politica e alla libertà istituzionale, manifestantesi non in termini di rottura col passato, ma, editoriale volta a evidenziare la circolarità europea del pensiero speculativo contemporaneo nell’ambito generale dell’ascesa e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] alla realtà e alla giustizia sarebbe questa: lasciare libertà al giudice» (Gli aforismi giuridici, «La 8.
P. Costa, Il ‘solidarismo giuridico’ di Giuseppe Salvioli, «Quaderni fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno», 1974-75, t. I, pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena nel ventennio fascista
Guido Neppi Modona
Il dibattito culturale negli anni Venti
Una ricognizione sulla pena nell’ambito della sezione dedicata alle trasformazioni del Novecento tra le due [...] per quest’ultima, a partire dalla totale privazione della libertà (Neppi Modona 2007, pp. 351-58; Pelissero in pp. 565 e segg.
F. Grispigni, La funzione della pena nel pensierodi Benito Mussolini, «Rivista penale», 1942, pp. 651 e segg.
Bibliografia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Costamagna
Monica Toraldo Di Francia
Se Carlo Costamagna non può certo essere annoverato fra gli «scienziati autentici» (Grossi 1999) che fra le due guerre si impegnarono nel dibattito sul tema [...] di un rilevante e autorevole settore del pensiero giuridico italiano, accusato di perpetuare l’immagine di un di un diritto negativo dilibertà. Bensì deve essere il titolo di una funzione positiva di collaborazione. E pertanto l’adempimento di ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...