L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] pensierodi Linneo analizzando un discorso pronunciato nel 1741 dal professore di Uppsala riguardo alla necessità di compiere spedizioni di morte) in cui l'autore utilizzò la presunta libertà dei costumi polinesiani come argomento contro la morale ...
Leggi Tutto
Sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
Nell'ambito scientifico si intende per sperimentazione una prova effettuata per comprovare un'ipotesi, per studiare le caratteristiche intrinseche di una realtà [...] riguardo a quelli dotati di un sistema nervoso centrale ben sviluppato, che consente un pensiero organizzato e la percezione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e le libertà fondamentali (1997). Per quanto attiene più specificamente alla ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Le origini dell'etologia
Patrick Bateson
Le origini dell'etologia
L'etologia è nata per fornire un approccio biologico allo studio del comportamento. I suoi fondatori, comunemente [...] contesto. Gli etologi, profondamente influenzati dal pensiero darwiniano e dalla teoria dell'evoluzione, libertà per studiarne le reazioni comportamentali. In maniera simile, finti stimoli di diverso tipo venivano utilizzati per valutare il tipo di ...
Leggi Tutto
ARNAUDI, Carlo
Vittorio Treccani
Nato a Torino il 23 maggio 1899 da Carlo Angelo e Marianna Dalmazzone, giovanissimo partecipò come ufficiale degli alpini alla prima guerra mondiale conquistando due [...] cercò di dare, con molto acume, una interpretazione delle ragioni storiche che hanno portato alla decadenza della ricerca scientifica in Italia.
Le linee essenziali del pensiero dell'A. - che guidarono la sua attività politica - riguardano la libertà ...
Leggi Tutto
GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] con C. Cattaneo dal quale mutuò anche un'accezione peculiare del concetto di sperimentalismo, che applicò poi sia nell'opera scientifica sia nell'attività pubblica e nel suo pensiero politico in senso lato. "Sperimentale" per il G. era tutto quanto ...
Leggi Tutto
CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] (che dal 1901 aveva cambiato il titolo in Rivista di biologia generale); sidedicò, a studi religiosi e filosofici, i richiami alla disciplina e alla razionalità del pensiero: malgrado questo, la libertà immaginativa si fa valere ovunque e la scienza ...
Leggi Tutto
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...