FRISCIA, Saverio
Francesco M. Biscione
Nacque a Sciacca, nella provincia di Girgenti (oggi Agrigento), l'11 nov. 1813 da Michele e Michelangiola Sortino. Per volontà dei genitori, che volevano farne [...] nel 1867 costituì a Napoli l'associazione Libertà e giustizia (che ebbe un omonimo organo di stampa), di orientamento democratico avanzato (suffragio universale, separazione dei poteri, libertàdi stampa, associazione, ecc.) con visibili ascendenze ...
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MALENCHINI, Vincenzo
Fulvio Conti
Nato a Livorno l'8 ag. 1813 da Pietro e Veneranda Chiellini, studiò nel collegio ducale di Lucca e presso l'Università di Pisa, dove si laureò in giurisprudenza. Nel [...] libertà dei popoli. L'agiatezza della famiglia lo mise in condizione di non dover esercitare la professione forense e di ottenne il dicastero della Guerra. Uomo d'azione più che dipensiero, lasciò però ben presto l'incarico per accorrere in Lombardia ...
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PENDOLA, Tommaso
Angelo Gaudio
– Nacque a Genova il 22 giugno 1800, secondo di tre fratelli, da Giuseppe, agiato negoziante, e Ilaria Valle. La sua prima formazione umanistica avvenne alla scuola di [...] la Antologia morale, o Pensieridi morale filosofia / raccolti da Tommaso Pendola (Siena 1847), di cui appare significativa l’ alla libertàdi insegnamento, intesa tanto in senso dilibertàdi metodo quanto in forma dilibertà istituzionale, ...
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FEDERICI, Romolo
Sandra Pileri
Nato a Roma nel 1825, studiò presso l'università romana. L'ascesa di Pio IX al soglio alimentò le speranze democratiche dei giovani romani, e il F. fu tra i promotori [...]
Queste esperienze giovanili condizionarono la sua vita e il suo pensiero. Costretto ad emigrare nel 1853 dopo un lungo processo per tra loro limitando la libertàdi entrambe. Auspica invece la costituzione "di una società esclusivamente temporale, ...
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CAPORUSSO, Stefano
Giorgio Boccolari
Nacque a Modugno (Bari), in data ignota. Probabilmente prese parte, prima del '60, a cospirazioni antiborboniche. Troviamo le prime testimonianze della attività [...] alla radice della componente eterodossa del socialismo italiano - la concezione rivoluzionaria diLibertà e Giustizia ha la sua origine in una corrente dipensiero nazionale risalente a Carlo Pisacane.
L'associazione presieduta dal C. si andò ...
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CONTARINI, Nicolò Bertolucci
Daniela Silvestri
Nacque a Venezia, dal ramo di S. Samuele dell'antica ed illustre famiglia veneta, il 24 sett. del 1780, figlio secondogenito del senatore Bertucci Paolo, [...] libertá da altri impegni ed incarichi, e dalla sua posizione didi un appassionato catalogatore, preoccupato soprattutto di dare un nome a nuove specie, di stabilire tavole di sinonimi, di usare definizioni rigorose. Spunti interessanti dipensiero ...
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COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] quest'opera una mediazione tra le varie correnti dipensiero della cultura dell'epoca, trasformate in rigide regole lui interpretato nel senso delle rigide limitazioni controriformiste alla libertà dell'artista dettate dal Paleotti, dal Gilio o dal ...
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CICCONE, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Morro presso Notaresco (Teramo) il 17 genn. 1751 da Domenico Francesco e da Romilda Ferrigni di Pescara, secondogenito di sei firatelli, di cui [...] le proprie scelte politiche all'unisono con quella corrente dipensiero che, svolgendo la tematica dei cristianesimo democratico, già da tempo teorizzava i principi dilibertà e di eguaglianza su di una base spirituale ed evangelica.
Nella vasta ...
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FRANCHINI, Raffaello
Valeria Del Vasto
Nacque a Napoli il 5 ott. 1920 da Vincenzo e da Anna Scalera. Insegnò filosofia teoretica dal 1964 presso l'università di Messina e dal 1974 alla facoltà di lettere [...] critica dei contemporanei, ma si estese alle grandi correnti dipensiero italiano ed europeo dell'età moderna, da Vico a La logica della filosofia, ibid. 1967; Il sofisma e la libertà, ibid. 1970; Autobiografia minima, Roma 1973; Interpretazioni. Da ...
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PAPI, Giuseppe Ugo
Gabriella Gioli
– Nacque a Capua (Caserta), il 19 febbraio 1893, da Giustino e da Giuseppina De Rosa.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, nel 1915, vinse un concorso per il [...] inoltre, lo sviluppo economico non può prescindere dalla libertà delle relazioni commerciali e dalle vicende dell’integrazione abbassamento dei costi di produzione prima in Europa e poi nel contesto mondiale.
Lungo questa linea dipensiero nel 1957 ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...