DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] costantemente sulla ricerca di nuovi metodi di indagine e dipensiero, sulla rivendicazione dello preparazione, gli diede l'incarico di rivedere e correggere i suoi lavori, accordandogli in ciò la più ampia libertàdi intervento.
Verso la fine del ...
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FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] , II), saggio nel quale la riduzione attualistico-fichtiana di materia (e dipensiero) a sensazione (e, in effetti, l'identificazione dipensiero e sensazione) introduceva la proposta di assorbimento dell'empirismo (depurato dal fenomenismo e dalla ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] la tanto cara (a Galanti) "libertàdi pensare", minando "l'autorità della Chiesa", infrangeva l'unità e l'armonia della società umana e toglieva allo stato coesione e autorevolezza. Risultati, questi, di una linea dipensiero (cui, secondo il M., si ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] della letteratura italiana, Palermo 1860; Sulla libertàdi insegnamento: lettera al cav. G. Lo 1935; R. Di Carlo, Il pensiero e l’azione politica di F. P., Palermo 1936; E. Di Carlo, F. P. e il regionalismo, in Scritti in onore di Enrico La Loggia, ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] pensiero e guida dell'omonimo movimento, i quali avevano avanzato analoghe proposte. Solo Mazzini aveva dissentito da questi progetti di e ricordi (ad es. su La Libertàdi Bologna [6 febbr. 1898 e ss.]; e cfr. il Discorso di C. C., tenuto in Sermide ...
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MAGNELLI, Alberto
Maura Picciau
Nacque a Firenze il 1 luglio 1888 da Emilio, commerciante, e da Giuseppina Pratesi. Alla morte del padre, avvenuta nel 1891, si prese cura di lui lo zio Alessandro (già [...] sui tempi e in sostanziale autonomia dipensiero) alla pittura di pura astrazione geometrica.
Gli avvenimenti dilibertà prima ancora che di visione. Gli anni che seguirono furono un crescendo di riconoscimenti: Quadriennale di Roma e Biennale di ...
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LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] con lo pseudonimo di Alfa Lamda.
Da non dimenticare la giovanile collaborazione al periodico Libertàdi Padova; meritano, fascismo del vecchio maestro) una tesi su Delitto e pena nel pensiero dei Greci pubblicata l'anno dopo (Torino 1903).
Il libro ...
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PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] educative a sostegno della libertà, di patria e tradizione, di rivoluzione e di socialismo, di un socialismo non valutazione delle vicende del viceregno, e che il pensiero politico di Croce «oggi solo, svela ferree esigenze conservatrici sotto ...
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GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] e animò, nel febbraio del 1869, un incontro pubblico sulla libertàdi stampa; poi, quando G. Ricciardi in opposizione al Concilio ecumenico convocato a Roma da Pio IX propose di organizzare un anticoncilio, il G. sostenne l'iniziativa e partecipò ...
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FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] da Piacentini sulle sue architetture andava nella stessa direzione: "ricerca di espressioni sintetiche, chiarezza e potenza dipensiero, raccolte in semplicità di forme; impostazione della composizione nella planimetria; espressività attraverso le ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...