LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] - accelera il meccanismo di flash-back e colpi di scena, lasciando alla regia maggiore libertàdi svariare gli scenari, d partecipò alle riprese), il L. ebbe modo di chiarire senza peli sulla lingua il proprio pensiero in merito: "Non amo il falso ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] di Lupo, Teoderada, a suo figlio Romualdo.
Si aprì allora per G. un periodo in cui, con grande libertàdi , ibid., pp. 70, 117, 179, 181, 206, 209-219, 272; Id., Pensiero e vita a Milano durante l'età carolingia, ibid., p. 730; P. Bertolini, Arechi ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] non poco alla diffusione nell'ambiente napoletano di quel pensiero, nonostante personalmente non approvasse la teoria della della doppia verità, soprattutto per salvaguardare la libertàdi esprimere opinioni probabili, anche a carattere scientifico. ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] e i vescovi abbiano senza possibilità di dubbio la libertàdi consacrare canonicamente i vescovi e gli i modi possibili, e soprattutto mettendo a frutto le novità del pensiero ecclesiologico. Pasquale II non verrà dimenticato nel XII secolo: da lui ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] di conciliare la loro fede religiosa con i moderni principi dilibertà, di democrazia e di progresso sociale. A differenza di negativamente il pensiero per la famiglia rimasta in Italia, le precarie condizioni di salute e la difficoltà di trovare un ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] prima parte, il F. innalzava l'eloquenza a "misura della libertàdi cui Venezia gode[va]" (L. Ricaldone). Nello stesso tempo l 'indubbia attrazione per talune correnti razionaliste del pensiero contemporaneo, attrazione che sarà confermata anche nella ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] dell'umanità, garantendo "la libera manifestazione del pensiero, la libera scelta del lavoro, la libertàdi patti". Proseguendo su questa linea il D. si occupava di giurisprudenza "nutrice ed ausiliatrice delle buone leggi, riparatrice ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] stati episodi di rivolte "per causa di religione" e si erano sobillati i contadini con asserzioni sulla "libertàdi conscientia, causa de viver con molto pensiero, ma è verissimo che in alcuno d'essi non è altro fine che di goder del suo". Colto ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] lombardi godevamo d'una ragionevole libertàdi agire, di leggere, di scrivere, di parlare. Noi potevamo mettere in storia del pensiero economico, Arch. Verri, cartt. 281 (parte inedita del carteggio tra i Verri con notizie sul L.), 273 (lettere di L. ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] D., pp. 245-49; E. P. Lamanna, Il problema metafisico-religioso nel pensierodi F.D., pp. 250-67; G. Calò, Il pensiero etico di F. D., pp. 268-83; A. Levi, Il problema della libertà e l'applicabilità dell'apriori al soggetto secondo F. D., pp. 284-90 ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...