MANCINI, Pietro
Paolo Mattera
Nacque a Malito (Cosenza) l'8 luglio 1876, da Giacomo e Teresa Anselmi, in una famiglia di agiati professionisti. Dopo gli studi liceali, si iscrisse all'Università di [...] e filosofia; fu allievo di Antonio Labriola, attraverso il cui insegnamento conobbe il pensierodi K. Marx. Terminati gli assegnato al confino a Nuoro; ottenuta poco tempo dopo la libertà condizionata, tornò a Cosenza, dove, nonostante la vigilanza e ...
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BOVIO, Libero
Raoul Meloncelli
Nato a Napoli l'8 giugno 1883 dal filosofo e uomo politico Giovanni e da Bianca Nicosia, fu avviato agli studi tecnici, che non portò a termine, come non riuscì a dedicarsi [...] scrivano al Museo Nazionale, ove ebbe modo di dedicarsi con maggiore libertà all'attività prediletta.
Nacquero in questo periodo ultimo pensiero a Napoli e alla compagna della sua vita nella lirica Addio a Maria, commovente messaggio d'amore e di ...
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LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] ", nel riconoscimento "pieno e assoluto di tutte le libertà" (L. Lucchini, Politica radicale, diritto penale liberale. La "Rivista penale" di L. L. (1874-1900), in Quaderni fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno, XVI (1987), 16, pp ...
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AMATO di Montecassino
Anselmo Lentini
Esponente tra i più segnalati di quella fioritura anche letteraria che caratterizzò la vita del celebre monastero cassinese nel sec. XI sotto l'abate Desiderio. [...] di s. Pietro giova ad A. per esaltare la titanica lotta di Gregorio VII contro la simonia e contro il potere civile sopraffattore della libertà ; certo esso riflette il suo chiaroveggente pensiero sui destini riservati agli intraprendenti ed astuti ...
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BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] di Genova, Genova 1881); assegnò una cattedra universitaria all'Ardigò ammonito dal precedente ministro per le sue teorie "difformi dalla coscienza della maggioranza dei contribuenti" (cfr. A. Labriola, L'Università e la libertà il pensiero,Torino ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] 20 apr. 1821, per suo interessamento venne rimesso in libertà. Ma non riuscì ad evitare la proscrizione. Nell'agosto pensiero e i Principî della genealogia del pensiero. La prima doveva introdurre una serie di opere che il B. si proponeva di ...
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FRASSATI, Pier Giorgio
Maria Cristina Giuntella
Figlio primogenito di Alfredo e di Adelaide Ametis, nacque a Torino il 6 apr. 1901. Studiò prima al ginnasio "D'Azeglio" e poi all'Istituto sociale retto [...] di Torino nel 1923 quale delegato della sezione di Novara. Egli sostenne Il Pensiero popolare, organo di un gruppo di popolari di , nelle contraddizioni e nei conflitti della modernità, della libertà e della giustizia.
Quando dopo la crisi del 1931 ...
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PASINETTI, Francesco
Giovanna Rendi
PASINETTI, Francesco. – Nacque il 1° giugno 1911 a Venezia, primogenito di Carlo, medico, e di Maria Ciardi, figlia a sua volta del pittore vedutista Guglielmo.
La [...] al 1940. In entrambi i casi si trattava di iniziative caratterizzate da una relativa libertà politica e culturale, che, pur nell’apprendistato ideologico di regime, permisero la formazione di un pensiero autonomo.
Pasinetti appartenne, dunque, a una ...
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BARIÉ, Giovanni Emanuele
Vittorio Sainati
Nacque a Milano il 19 ott. 1894 da nobile famiglia lombarda. Iscrittosi a legge, interruppe gli studi per lo scoppio della prima guerra mondiale, e combatté [...] La filosofia, oggi,in Atti del XVI Congresso Nazionale di Filosofia, Roma-Milano 1953, pp. 646-653; La libertà,nel vol. Enquéte sur la liberté,a cura dell'Unesco, Paris 1953; Il neotrascendentalismo,in Il Pensiero, 1 (1956), pp. 261-285.
Bibl.: M. F ...
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FERRI, Luigi
Luca Lo Bianco
Nacque a Bologna il 15 giugno 1826 da Domenico e Clementina Nicoli. Appena quattordicenne, seguì la famiglia in Francia, ove il padre, scenografo e architetto decoratore, [...] di studi superiori di Firenze, dove rimase fino al 1871. La prolusione con la quale inaugurò il corso fu incentrata Sulle attinenze della filosofia, e sua storia, colla libertà interpretazione del pensierodi P. Pomponazzi (La psicologia di Pietro ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...