Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] e libertà individuale trova nei principi espressi dall’azione di Costantino un riferimento di particolare loro volta, tali nuovi orientamenti dipensiero sono stati considerati il diretto precedente di quelle correnti dottrinali (represse tra ...
Leggi Tutto
Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] se non indietro, stordita forse, dall’eccesso dilibertà e dall’illimitato sperimentalismo che le è consentito. volta, rapidamente consumato e dimenticato; che porti a nuove forme dipensiero, nuove forme architettoniche: un nuovo che non è ancora ...
Leggi Tutto
I fumetti
Luca Raffaelli
In questo scorcio di inizio secolo anche nell’ambito dei fumetti stanno arrivando a compimento alcune trasformazioni in atto da almeno quattro decenni. Trasformazioni destinate [...] di quella della ragazza di cui al tempo era innamorato. La religione, secondo il punto di vista di Thompson, limita la libertàdi vivere le emozioni più forti cercando di Raffaelli, Le anime disegnate. Il pensiero nei cartoon da Disney ai giapponesi ...
Leggi Tutto
Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] anarchico e individualistico, fondarono nel 1903 la rivista Il Leonardo, aperta alle correnti dipensiero più vive del tempo. In questo contesto Marinetti, che aveva respirato l’aria cosmopolita di Alessandria d’Egitto e vissuto a Parigi i fermenti ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] assecondando li suoi appetiti, e pensieri disordinati, sarà e saranno sempre in necessità di far debiti, e disordinarsi, mentale del G. dai canoni classicisti, specchio della libertàdi gusto propria dell'amatore-collezionista. Tale dato risulta ...
Leggi Tutto
Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] Si è potuto persino parlare della "esaltazione della testa nel pensiero e nell'arte dei Celti" (Lambrechts, 1954): la testa deformato i tratti al punto da trovare una completa libertàdi espressione e da servirsene in modo schematico, irrealistico, ...
Leggi Tutto
Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] il fatto che nella Grecia classica vigesse una forte libertà nel presentarsi nudi in combattimento e durante le gesta tuttavia, stanno a indicare come nella società colta di allora, intrisa dipensiero neoplatonico, la figura nuda fosse, più o ...
Leggi Tutto
L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] la riduce a un momento, sia pure intenso, del gioco di "pensiero": mentre s'esalta il costruire, e nel costruire si consertano regola e libertà, ciò che fa unica l'esperienza classica è la capacità di abbandonarsi al subire, che ignora e regola e ...
Leggi Tutto
LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] un'inquietudine creativa per la quale la generica libertà creativa invocata da molti suoi giovani colleghi rappresentava nel Corriere italiano - "Egli è di quelli che vissero dipensiero, che al pensiero accoppiarono l'azione ed a questa congiunsero ...
Leggi Tutto
Vedi SCITICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SCITICA, Arte
M. J. Artamonov
Fra i monumenti dell'antica civiltà, sul territorio dell'URSS, richiamano particolare attenzione le opere dell'arte detta scitica.. [...] sono diventati i suoi soggetti, con tanta maggior libertà si sono uniti e incrociati fra di loro, e in tanta maggior quantità sono stati in essa l'ornamento ha sempre una determinata carica dipensiero e, a quanto sembra, nei motivi lineari puramente ...
Leggi Tutto
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...